Scrittore sloveno (Raščica, Carniola, 1508 - Derendingen, Wurttemberg, 1586). Sacerdote, si accostò al luteranesimo e, dopo varie persecuzioni, riparò nel 1565 in Germania. La sua attività ha un'importanza [...] fondamentale per la nascita della lingua letteraria slovena; da ricordare, oltre alle traduzioni del Nuovo Testamento (1557-77) e dei Salmi di Davide (1566), un'edizione del Catechismo (1550) comprensiva di un Abbecedario. I suoi canti religiosi ...
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KOROŠEC, Anton (XX, p. 262)
Oscar Randi
Ecclesiastico e uomo politico sloveno, morto a Belgrado il 14 dicembre 1940. Era uscito dal confino per partecipare ai funerali di re Alessandro (ottobre 1934). [...] Ciò gli valse la riabilitazione nell'opinione pubblica serba, per cui gli fu affidato il delicato Ministero dell'interno (24 giugno 1935) e insieme la presidenza del Senato ...
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FOGAR, Luigi
Liliana Ferrari
Nacque a Peuma, presso Gorizia, il 27 genn. 1882, penultimo di nove figli, da Luigi, agiato commerciante e proprietario terriero, e da Caterina Zotti. Compì gli studi ginnasiali [...] il culto. Nella trattativa con la S. Sede il regime partiva da una posizione di forza: il ripristino della predica slovena era troppo importante per il mantenimento di una presenza, che negli ultimi anni era stata sempre più erosa, tra la popolazione ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] di fronte alla più classica delle guerre etniche e di religione. Una dinamica avviata con le secessioni di Croazia e Slovenia, nel 1991, e le rispettive guerre di indipendenza dalla Iugoslavia ormai in mano alla leadership serba di Slobodan Milošević ...
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EDLING, Rodolfo Giuseppe
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia, primo dei cinque figli di Giacomo e di Elisabetta dei conti Cobenzl; fu battezzato il 1° ag. 1723.
La famiglia, di lontana origine sveva, apparteneva [...] zelante nella predicazione: ogni giorno festivo nella chiesa di S. Giovanni di Dio teneva sermoni sia in italiano sia in sloveno. Il primo arcivescovo di Gorizia, Carlo Michele d'Attems, lo volle ben presto tra i suoi più stretti collaboratori, come ...
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Gruppo di popolazioni europee stanziate nell’Europa centrale e orientale. Secondo una delle numerose etimologie proposte, il termine S., che ricorre anche negli etnonimi Slováky «Slovacchi» e Slovenci [...] , con c e z dall’occidentale, con št e žd dal bulgaro, ć e đ dal serbo e dal croato, č e j dallo sloveno; t e d davanti a i, e, ĭ, ě, vengono palatalizzati nei gruppi orientali e occidentali, ma non nel meridionale ecc.).
Caratteristiche. Il gruppo ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] M. Chappin - G. Coco, Città del Vaticano 2010, pp. 148, 468; M. Valente, Diplomazia pontificia e Regno dei Serbi, Croati a Sloveni (1918-1929), Spalato 2012, pp. 137-149; A. Guasco, Cattolici e fascisti. La Santa Sede e la politica italiana all’alba ...
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sloveno
slovèno agg. e s. m. (f. -a). – Della Slovènia, regione geografica nord-occidentale della penisola balcanica, già repubblica federata della Iugoslavia e dal 1991 repubblica autonoma, confinante con la Croazia a sud e a est, con il...
slavo
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. Slavus, adattam. della denominazione originale *slovĕn-, di etimo incerto]. – Degli Slavi, delle popolazioni e dei paesi slavi: civiltà, cultura, letteratura s.; le antiche genti s.; il fascino...