PELAGIO II papa
Mario Niccoli
Consacrato probabilmente il 26 novembre 579, morto alla fine del gennaio 590. Il pontificato di P. si svolse in un momento tristissimo per l'Italia, invasa dai Longobardi [...] i quali P. cercò aiuto presso i Franchi (580) e quindi (584) presso il basileus bizantino. Avendo l'esarca Smaragdo sottoscritto (585) una tregua coi Longobardi, P. ne approfittò per tentare la composizione dello scisma di Aquileia iniziatosi durante ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’epoca carolingia le discipline liberali che componevano il “trivio” di base della [...] ’imperfezione e degli errori dei libri. Non lasciate che i vostri allievi ne alterino il senso leggendoli o scrivendo.
Smaragdo di Saint-Mihiel
Rapporto avverbio-verbo
Liber in partibus Donati
Così provvede a produrre il significato, in modo che la ...
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Centurione bizantino (m. 610) che nel 602, quando l'esercito insorse, fu acclamato imperatore e occupò senza resistenza Costantinopoli, facendo decapitare l'imperatore Maurizio e i suoi. Mentre ovunque [...] 610 fu rovesciato da Eraclio, figlio dell'esarca d'Africa, e mandato a morte. In suo onore l'esarca d'Italia Smaragdo aveva posto una statua di bronzo dorato sulla colonna corinzia alta m 13,60 (certamente preesistente alla statua), che sorge tuttora ...
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Di stirpe turingia (m. Milano 615 o 616), divenne cognato di Autari; alla sua morte ne sposò la vedova Teodolinda e fu eletto re (591). Concluse la pace coi Franchi, gli Unni e gli Avari. Venne a patti [...] ); al riaccendersi delle ostilità, espugnò e distrusse Padova (601), Cremona e Mantova (603) e invase l'Istria, costringendo il nuovo esarca Smaragdo a stipulare una nuova e più duratura tregua e a versare la cospicua somma di 12.000 solidi d'oro. A ...
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ESARCATO
R. Farioli Campanati
Dopo la riconquista bizantina dell'Italia e la cacciata dei Goti, a seguito di una guerra protrattasi per quasi venti anni dal 535 al 554, Ravenna, liberata nel 540 dal [...] istituzione dell'E.: nel 584 una lettera di papa Pelagio II menziona l'esarca residente a Ravenna; nel 585 è esarca Smaragdo, il primo di cui è documentato il nome.L'esarca, supremo rappresentante del governo bizantino, tra i più alti dignitari della ...
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GIONA d'Orléans
Nato in Aquitania verso il 780, divenne vescovo d'Orléans nell'818, chiamatovi da Ludovico il Pio. Esercitò grande autorità nella chiesa carolingia, essendo in diretto rapporto con la [...] laicali combatte la depravazione dei costumi del suo tempo. Il De institutione regia appartiene, come la Via regia dello Smaragdo e il De rectoribus christianis di Sedulio Scoto, a quella letteratura politica del tempo, in cui l'aspetto politico ...
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CALLISTO
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Arcidiacono di Treviso, grazie all'appoggio del re dei Longobardi, Liutprando, venne eletto vescovo a Cividale del Friuli col titolo di patriarca di Aquileia, succedendo a Sereno: nel confermare [...] 606-607, morto esule a Grado il patriarca di Aquileia Severo, era stato imposto con la forza dall'esarca Smaragdo - certo in esecuzione di precisi ordini dell'imperatore Foca - un nuovo arcivescovo nella persona del diacono Candifflano, fautore della ...
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PELAGIO II, papa
Claire Sotinel
PELAGIO II, papa. – Nacque a Roma, figlio di Vinigildo (forse d’origine gota), in data imprecisata.
Non si ha alcuna notizia su di lui antecedentemente all’elezione a [...] militum» e di un «dux» per la regione di Roma.
Nel 585, dopo alcuni tentativi militari infruttuosi, l’esarca Smaragdo (subentrato a Decio) concluse con Autari una tregua triennale, che consentì a Pelagio di dedicarsi a impegni più specificamente ...
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AUTARI, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
La proclamazione di A. a re, nell'autunno del 584, pose termine a quel periodo della storia dei Longobardi in Italia che si suole denominare "interregno [...] d'Italia, si sarebbe inasprita. Se i Franchi ritornavano all'alleanza con l'Impero, potevano decidere delle sue sorti. Ma neppure Smaragdo aveva un compito facile. L'imperatore non era stato in grado d'inviare, con lui anche rinforzi, perché tutte le ...
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Bonifacio IV, santo
Paolo Bertolini
Originario della Marsica, nulla si sa della sua data di nascita. Fu consacrato papa sul finire dell'estate del 608 - con ogni probabilità il 25 di agosto - dopo oltre [...] autorità bizantine. La situazione si aggravò nel 607, quando, morto il patriarca di Aquileia esule a Grado, Severo, l'esarca Smaragdo - certo in ottemperanza a precise istruzioni di Foca e d'accordo con la Sede apostolica - volle imporre con la forza ...
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smaragdite
s. f. [der. del gr. σμάραγδος «gemma verde»]. – Minerale, varietà lamellare o feltrata di anfibolo, di colore verde-smeraldo, derivante dalla trasformazione del diallagio; è abbondante come componente di rocce scistoso-cristalline...