GREGORIO da Città di Castello
Stefano Pagliaroli
Nacque a Città di Castello nel 1414, da Ventura e Angela.
Una biografia di G. è conservata in un'epistola contenuta alle cc. 157r-161v del codice conservato [...] Ripetono questa edizione veneziana quella di Strasburgo dello Schurer del 1509 (anch'essa con altri autori) e quella, rarissima, dei soci Mazzocchi e Gucci stampata a Città di Castello senza data, ma certamente nel 1538, con i soli carmi di Gregorio ...
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COMICI, Leonardo Emilio
Mario Barsali
Nato a Trieste da Antonio, operaio in un cantiere navale, e da Regina Cartago il 21 febbr. 1901, subito dopo gli studi medi, nel 1916, era entrato a lavorare come [...] dall'Austria). L'anno dopo, in seno all'associazione, si era costituito un gruppo speleologico, attrezzatosi col contributo dei soci stessi e qualche aiuto del Governo militare italiano. Nel libro sezionale il programma è di mano del C.: "Da oggi ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] quello che sapeva sui liberi muratori, la data di fondazione della loggia, il nome dei suoi fondatori, i capi e i soci della loggia, la reale natura delle adunanze. Il C. però non rivelò nulla salvo i nomi degli aggregati già noti all'inquisitore ...
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ZABUGHIN, Vladimiro
Gian Paolo Castelli
(Vladimir Nikolaevič Zabugin). – Nacque il 4 luglio 1880 a Párgola (odierna Párgolovo), sobborgo a nord di San Pietroburgo, da Nikolaj Pavlovič Zabugin, alto [...] Paesi dell’Oriente europeo e del bacino orientale del Mediterraneo; nel 1922, fu anche presente alla prima assemblea generale dei soci dell’Istituto per l’Europa orientale, sorto con analoghe finalità.
Nel 1918 fondò all’Università di Roma il Gruppo ...
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SETTELE, Giuseppe
Federica Favino
– Nacque a Roma il 30 dicembre 1770, unico figlio sopravvissuto di Xaver e di Therese Hipp. Sia il padre sia la madre appartenevano a famiglie di fornai di origine [...] Repubblica Romana come Accademia dei Nuovi Lincei (di cui Pessuti era presidente e Scarpellini segretario), Settele fu tra i soci fondatori e, dal 1813, censore. Inoltre, fu un habitué degli ‘sternidì’, le riunioni del lunedì in casa dell’architetto ...
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DATI, Bonturo
Maria Alice Nigido
Si può dire che nulla si sa, allo stato attuale degli studi, del luogo di origine e della condlizione sociale ed economica degli antenati del D., non essendo plausibile [...] fu Corso dei Minerbetti, mercante fiorentino, dichiarò di aver ricevuto, come procuratore del D., e dei Margotti e dei loro soci, cinquecento libbre di denari a fiorino piccolo da Giovanni di Duccio Faffi, come cambio di carlini piccoli di Champagne ...
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BALBANI, Giovanni
Gemma Miani
Figlio di Bonaccorso e di Caterina Carincioni, nacque a Bruges il 15 apr. 1498. Passò la prima giovinezza nelle Fiandre, dove il padre dirigeva una ditta commerciale; dopo [...] per Anversa. La nuova compagnia, di cui erano soci anche Bernardino Cenami e Giovanni Bernardini, prese i nomi cui non si sa d'altronde quali fossero gli eventuali altri soci. Si tratta dell'atto d'intimazione di disastro agli assicuratori delle ...
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GRONCHI, Giuseppe
Cristina Sirigatti
Nacque a Firenze il 14 luglio 1882 da Alessandro e da Elena Maddalena Prati. Nel 1904 si iscrisse all'Accademia di belle arti di Firenze; dopo un'interruzione di [...] Tra il 1911 e il 1912, partecipò, a Firenze, alla VII Esposizione degli artisti italiani, presentandosi nella sezione dei "non soci" con due bronzi: Porta biglietti e Figura di donna (catal., p. 173).
Quest'ultima - un'invenzione suggestiva, in cui ...
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BINDONI, Francesco
Alfredo Cioni
Figlio maggiore di Alessandro, fu anch'egli editore, tipografo e libraio a Venezia, durante il sec. XVI. Seppure sia possibile che sia nato nell'Isola Bella del Lago [...] Giovan Battista Pederzani e degli eredi di Ottaviano Scoto. Ma dopo il 1527 questa attività indipendente cessò.
I due soci si limitarono a ristampare testi affermati, opere di smercio facile e sicuro. Larghissimo posto diedero nella loro editoria ai ...
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MARCATI, Guido Antonio
Angelo Gaudio
Nacque a Legnago il 13 dic. 1855, figlio di Luigia Asti e di Carlo, entrambi maestri.
Maestro nelle scuole rurali, compì le sue prime prove editoriali in Il Giovane [...] nell'anno successivo a quelle di Senigallia.
Nel 1884 si trasferì a Milano e diede vita, con altri cinque soci, alla casa editrice del Risveglio educativo per pubblicare un nuovo periodico magistrale con cadenza settimanale - intitolato appunto Il ...
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cooperativa
s. f. [dall’agg. cooperativo, sottint. unione o società]. – 1. Società caratterizzata dallo scopo mutualistico, la cui organizzazione sociale è fondata sul contributo in capitale e in lavoro di tutti i soci: c. di produzione; c....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...