dietro (Diretro; Dirietro)
Riccardo Ambrosini
1. ‛ Dietro ' ricorre una sola volta, con funzione di avverbio, in Vn VII 4 10 ch'io mi sentia dir dietro spesse fiate: questa locuzione con ‛ dire ' , che [...] essere inteso, D. garantisce oggettività e veridicità all'asserzione che Amor lo aveva posto in vita sì dolce e soave (vv. 7-9).
Ricollegandosi notoriamente la locuzione ‛ sentirsi dire d. ' con contenuti espressivi calunniosi e denigratori, l'uso ...
Leggi Tutto
non ostante
. La congiunzione concessiva ricorre solo nel Convivio, sempre in grafia non unita e nel significato di " benché ". Una volta è costruita con l'indicativo - vidi già molte [pecore] in uno [...] donna da chiamare filosofo, non ostante che tuttavia non sia ne l'ultimo atto di filosofia; e IV III 6 Federigo di Soave, ultimo imperadore de li Romani - ultimo dico per rispetto al tempo presente, non ostante che Ridolfo o e Andolfo e Alberto poi ...
Leggi Tutto
ideologia
Termine coniato da A.-L.-C. Destutt de Tracy (Mémoires sur la faculté de penser, 1796-98; Projet d’éléments d’idéologie, 1801) per indicare la scienza che ha per oggetto lo studio delle idee [...] Il termine si diffuse in Italia soprattutto attraverso la versione italiana del Projet d’éléments (1817), ma già nel 1804 F. Soave scriveva una Memoria sopra il progetto di elementi di ideologia e M. Gioia pubblicava nel 1822 una Ideologia; esso fu ...
Leggi Tutto
DIADUMENIANO (M. Opellius Antoninus Diadumenianus)
F. Panvini Rosati
Imperatore romano, figlio di M. Opellio Macrino, nato nel 208 d. C. Quando Macrino fu nominato imperatore nell'aprile 217, ricevette [...] 2) lo descrive come un bellissimo giovane, alto, dai capelli biondi, occhi neri, naso sottile, mento molto grazioso, bocca soave. Le monete lo rappresentano come un ragazzo dai capelli tagliati corti sul cranio piuttosto piatto, la fronte leggermente ...
Leggi Tutto
microjob
s. m. e agg. Lavoretto, ingaggio saltuario per attività lavorative temporanee; a esso relativo.
• Per chi resta fuori dai giochi i salvagente restano i call center, gastronomia, ristorazione [...] iscriversi a una piattaforma di «microjobs» [...] e svolgere il più rapidamente possibile i «microlavori» proposti (Irene Soave, Corriere della sera, 20 novembre 2015, p. 24, Italia digitale).
- Espressione inglese composta dal prefisso micro ...
Leggi Tutto
A ciascun'alma presa e gentil core
Enzo Turolla
. Primo sonetto della Vita Nuova (III 10-12). A D., passati nove anni dal giorno fatidico del suo incontro con Beatrice, la quale gli era apparsa vestita [...] per poter pensare in raccoglimento a colei che così cortese si era mostrata. Pensandola, gli sopraggiunse un sonno soave nel quale apparve una meravigliosa ed enigmatica visione che, quando si destò, formulò il proposito di fissare in poesia ...
Leggi Tutto
ALDROVANDINI, Tommaso
Rezio Buscaroli
Pittore di architetture, quadraturista, scenografo, nato a Bologna il 21 dicembre 1653, figlio del pittore Giuseppe. È il principale fra i pittori della sua famiglia [...] lo zio e il Cignani la sala del Palazzo pubblico e "imparò allora certa forza di dipignere che sempre poscia adoperò, ed una soave maniera di passare dal chiaro allo scuro nelle cose, che tonde hanno a sembrare, senza che si scopra né dello scuro, nè ...
Leggi Tutto
persuasione
Francesco Tateo
Costituisce, per la dottrina classica, il fine precipuo della retorica. D. ne tratta commentando la canzone Voi che 'ntendendo (Cv II), per spiegare la ragione dell'apostrofe [...] dice (in correlazione con suavitade la p. è in Cv III XIV 12, e con il ‛ riso ' in XV 2 e 19). Così anche nella Commedia ‛ soave ' è in relazione con la p. retorica: If II 56, IV 114, XIII 60, Pg XIX 44, Pd XVI 32. Inoltre i caratteri di chiarezza e ...
Leggi Tutto
Corrado IV
Enrico Pispisa
Figlio di Federico II e di Iolanda di Brienne, erede al trono di Gerusalemme, nacque ad Andria, in Puglia, nel 1228.
Fu nominato dal padre duca di Svevia e d'Alsazia dopo la [...] , a causa di febbri malariche, lo coglieva improvvisamente a Lavello il 21 maggio 1254.
C. fu identificato nel secondo vento di Soave (Pd III 119) da antichi commentatori (il Lana, l'Ottimo, l'Anonimo, e alcuni altri), che videro nella luce de la ...
Leggi Tutto
beltà
Lucia Onder
. Tale francesismo compare in varie forme: ‛ beltate ', che è presente 2 volte; ‛ bieltate ', 13 volte; ‛ bieltade ', 5 volte, e la forma tronca ‛ bieltà ', 7 volte; inoltre le forme [...] l'uomo per biltade che abbia da sua nativitade ne lo suo corpo, e in IV Le dolci rime 127 [L'anima] Ubidente, soave e vergognosa / è ne la prima etate, / e sua persona adorna di bieltate / con le sue parti accorte, dove D. intende bellezza come ...
Leggi Tutto
soave1
soave1 (ant. süave) agg. [lat. suavis, della stessa radice di suadere «persuadere»]. – 1. Che dà ai varî sensi e all’animo un’impressione di dolcezza delicata e gentile: sapore, profumo s.; Così a l’egro fanciul porgiamo aspersi Di...
soave2
soave2 (propr. Soave) s. m. – Vino bianco prodotto nella zona collinare del comune di Soave (da cui prende il nome) e del vicino comune di Monteforte d’Alpone, in prov. di Verona, con uve dei vitigni garganega e trebbiano di Soave:...