OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] si tratta pur sempre di uno strumento cui va riconosciuta una importante valenza democratica. (V. anche Intervista; Metodo e tecniche nelle scienze sociali; Previsione).
Bibliografia
Adorno, T.W. e altri, The authoritarian personality, New York 1950 ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] mercato, la sola approssimazione valida per misurare il consenso sociale. I vantaggi di possedere una misura così comprensiva e fra i paesi più sviluppati (l'URSS o la Repubblica Democratica Tedesca) e quelli meno sviluppati (la Cina e l'Albania ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] sforzi di Wojtyła per creare una situazione di democratica convivenza civile in Polonia e veder ripristinati i i mea culpa di Giovanni Paolo II, Milano 1997.
G. Beigel, Faith and Social Justice in the Teaching of Pope John Paul II, New York 1997.
N. ...
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ELEZIONI
Domenico Fisichella e Giacomo Sani
Sistemi elettorali
di Domenico Fisichella
Introduzione
L'azione del votare ricorre in almeno tre fattispecie fondamentali. Si può votare, e si vota, per [...] di traduzione dei voti in seggi all'esigenza della deontologia democratica, cioè all'assunto che i voti debbano essere tutti uguali del cittadino a esprimere il suffragio, sulla natura di dovere sociale dell'atto 'voto', un dovere al quale non è ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] estensione e i metodi della censura variano sia secondo l'ordine sociale che essa cerca di difendere sia secondo i mezzi di il dibattito sulla legittimità della censura in una società democratica si riaccende sempre. Il filosofo Marcuse, tra gli ...
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Conflitti e proteste locali fra comitati, campagne e movimenti
Donatella della Porta
Lorenzo Mosca
Introduzione: i conflitti locali fra sindrome NIMBY e nuova politica
A partire dagli anni Ottanta, [...] proponevano una riflessione sulle concezioni democratiche, enfatizzando l’orizzontalità come messa .
J. Smith, M. Karides, M. Becker et al., Global democracy and the World social forums, Boulder 2007.
D. della Porta, G. Piazza, Le ragioni del no. Le ...
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Il ceto politico locale e regionale
Carlo Carboni
Cenni storici
A lungo, dall’Unità d’Italia alla seconda metà del Novecento, le élites politiche locali e regionali sono state considerate nella letteratura [...] fase di riorganizzazione di un tessuto e di un ordine sociali a partire dalla ricostruzione concreta delle comunità locali. I dall’inizio degli anni Duemila hanno rilasciato un malessere democratico (Carboni 2008 e 2010), che ha dapprima coinvolto ...
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Una mappa del capitale sociale e della cultura civica in Italia
Roberto Cartocci
Valerio Vanelli
La cultura conta? Gli orientamenti di valore, la cultura politica hanno una responsabilità in questa [...] primo con l’occhio dell’intellettuale torinese antifascista, il secondo con la sensibilità dello scienziato sociale in cerca di tracce di un’etica democratica.
Oggi, a sessant’anni dallo studio di Banfield (1958), il Mezzogiorno è molto cambiato sul ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] tribù germaniche (comitatus) esemplificasse la pratica democratica. Di conseguenza, le razze che non gruppi e di partiti politici antisemiti. Alcuni, come il Partito cristiano-sociale di A. Stoecker, che ebbe una certa importanza tra il 1878 ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] mai esistono le società umane? Perché l'uomo è un animale sociale? Che cosa spinge gli esseri umani a vivere in associazione con ., 51d-e). Atene, in quanto comunità libera e democratica, dava ad ogni cittadino la possibilità di convincere la comunità ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...