Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] il capitalismo andava incontro e il loro sfociare in una crisi generale. Perciò egli respingeva la via democratica al socialismo, e indicava nella rivoluzione del proletariato l'unica possibilità di uscita dalle contraddizioni del capitalismo.Anche ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] , in Occidente è diffusa l'idea che l'imperialismo sia in ultima analisi il risultato di strutture sociali predemocratiche o non democratiche, e che la liquidazione di queste ultime comporti il suo definitivo superamento. E. M. Winslow, per esempio ...
Leggi Tutto
MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] sa nature exige un consentement unanime. C'est le pacte social [...]"; contratto originario a parte, "la voix du plus democratic theory, Chicago 1956 (tr. it.: Prefazione alla teoria democratica, Milano 1994).
Dahl, R., Democracy and its critics, ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] che il dissenso era veramente costruttivo quando operava entro il contesto del sistema economico-sociale liberale; essi sostenevano che le società democratico-liberali consentivano un atteggiamento duttile e scientifico e l'attuazione delle riforme ...
Leggi Tutto
EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] una disinvolta intercambiabilità dei termini. Nel 1924, sette anni dopo la Rivoluzione d'ottobre, Otto Bauer, socialistademocratico austriaco certo non pregiudizialmente ostile all'esperienza dei soviet, dimostra, con straordinaria lucidità, di aver ...
Leggi Tutto
OPINIONE PUBBLICA
Giuseppe Bedeschi
Everett C. Ladd
Opinione pubblica
di Giuseppe Bedeschi
Premessa
L''opinione pubblica' (che non è mai qualcosa di unitario, se non in momenti eccezionali, bensì [...] si tratta pur sempre di uno strumento cui va riconosciuta una importante valenza democratica. (V. anche Intervista; Metodo e tecniche nelle scienze sociali; Previsione).
Bibliografia
Adorno, T.W. e altri, The authoritarian personality, New York 1950 ...
Leggi Tutto
ELEZIONI
Domenico Fisichella e Giacomo Sani
Sistemi elettorali
di Domenico Fisichella
Introduzione
L'azione del votare ricorre in almeno tre fattispecie fondamentali. Si può votare, e si vota, per [...] di traduzione dei voti in seggi all'esigenza della deontologia democratica, cioè all'assunto che i voti debbano essere tutti uguali del cittadino a esprimere il suffragio, sulla natura di dovere sociale dell'atto 'voto', un dovere al quale non è ...
Leggi Tutto
TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] che incita alla violenza i terroristi cercano di indebolire le istituzioni democratiche impedendo loro di assolvere la loro principale funzione: assicurare il consenso sociale attraverso la partecipazione alle scelte collettive. Poiché il progetto ...
Leggi Tutto
Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] tribù germaniche (comitatus) esemplificasse la pratica democratica. Di conseguenza, le razze che non gruppi e di partiti politici antisemiti. Alcuni, come il Partito cristiano-sociale di A. Stoecker, che ebbe una certa importanza tra il 1878 ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] della società civile è stata rappresentata da movimenti sociali di nuova generazione, che hanno rivendicato un’alternativa all’economia capitalista e hanno proposto nuove modalità di partecipazione democratica. Esempi di queste forme di azione civica ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...