AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] da parte dei socialisti, allora impegnati nei governi di centrosinistra e ormai pronti a tentare la riunificazione con i socialdemocratici, dopo le ferite causate dall'uscita dal PSI dell'ala sinistra, che - l'anno precedente - aveva dato origine al ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] . Il trattato fu approvato dal Bundestag a grande maggioranza, con l'opposizione dei Verdi e di una ventina di socialdemocratici.
L'improvviso riproporsi, e così concreto, della questione tedesca aveva di fatto sorpreso non solo le potenze straniere ...
Leggi Tutto
Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] in opera per consolidare il primato delle élites tradizionali e per difendersi dalle tendenze democratiche e specialmente socialdemocratiche, abbiano svolto un ruolo straordinariamente importante anche in altri casi. Per esempio, il new imperialism ...
Leggi Tutto
FASCISMO
Roberto Vivarelli e Edda Saccomani
Storia
di Roberto Vivarelli
Definizione
A differenza di altri ismi contemporanei (ad esempio, liberalismo, socialismo, comunismo) il termine fascismo deriva [...] Internazionale a tutti i partiti comunisti, dall'altro i contributi venuti dalle componenti comuniste 'eterodosse' e socialdemocratiche del marxismo europeo e infine le ricerche storiche e sociologiche ispirate alla metodologia marxista. Nella prima ...
Leggi Tutto
Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] dirigenti.
Il bolscevismo dalla sua formazione al 1917
Fu in Russia, dove nel 1898 era sorto il Partito Operaio Socialdemocratico Russo, che la rivoluzione tornò a diventare prassi concreta e il marxismo una delle sue componenti attive, avendo però ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] volte ad introdurre elementi sia congiunturali sia strutturali in questa direzione. La fortuna dei partiti democratici, laburisti, socialdemocratici sta nella relativa stabilità con cui riescono ad operare in queste due direzioni; e, rispetto ad esse ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] del fascismo. Un effetto particolare di tali condizioni fu pure la debole prosecuzione delle precedenti tendenze socialdemocratiche, poiché i socialisti italiani tesero a unirsi ai comunisti, adottando una strategia politica (espressa nel ‘patto ...
Leggi Tutto
socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
spontaneismo
s. m. [der. di spontaneo]. – Propr., carattere di ciò che è spontaneo. In partic., nel linguaggio politico e sindacale del primo Novecento, la concezione e la prassi rivoluzionaria che afferma la priorità delle forme di lotta...