PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] aprile 1975 le elezioni per l'Assemblea costituente diedero al Partito socialista (PSP) di M. Soares il 37,8% dei voti; ai socialdemocratici (PPD) di Sá-Carneiro il 26,3%; ai comunisti di A. Cunhal il 12,5% (la democrazia cristiana era stata esclusa ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] un fatto nuovo nel panorama fiscale nipponico.
Si aprirono, nello stesso lasso di tempo, contatti tra socialisti e socialdemocratici per un'eventuale unificazione. Nell'autunno 1987, la lotta per la successione venne, per così dire, arbitrata da ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] per lo più in rapporto di interdipendenza con movimenti sindacali unitari. In effetti, governi sostenuti da partiti socialdemocratici sono stati i protagonisti massimi di quel ruolo attivo dello Stato nelle relazioni industriali che ha facilitato lo ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] 18%, mentre il partito radicaldemocratico aumentava, sia pur con oscillazioni, superando, per la prima volta dopo il 1928, i socialdemocratici nel 1983, per mantenere fino a oggi, pur con alcune flessioni, il suo primato in percentuali e seggi. Le ...
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RAI - RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Franco Monteleone
(App. IV, III, p. 146)
Con la riforma della RAI, dopo il 1975, in soli quattro anni l'intero settore dei media in Italia subì un mutamento radicale, [...] dicembre del 1981 il nuovo ministro delle Poste e Telecomunicazioni R. Gaspari, rielaborando un progetto del suo predecessore, il socialdemocratico M. Di Giesi, fece conoscere la bozza di un nuovo disegno di legge in materia, che però non raccolse ...
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ISLANDA (XIX, p. 622; App. I, p. 739; II, 11, p. 67)
Eugenia BEVILACQUA
Angelo TAMBORRA
Popolazione. - Secondo il censimento del 1950 la popolazione era di 144.263 ab. con una densità di 1,4 ab. per [...] 'elettorato islandese, con l'attribuzione di 24 seggi agli indipendenti (conservatori), 17 ai progressisti (agrarî), 9 ai socialdemocratici e 10 ai comunisti. Questo fatto ha avuto conseguenze limitate in sede governativa, perché dopo le dimissioni ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] scissione dell'ala destra − guidata da R. Jenkins, D. Owen, W. Rodgers e S. Williams −, che diede vita al partito socialdemocratico (SDP, marzo 1981) su obiettivi programmatici quali la riforma della Camera dei Lord, la piena parità fra i sessi, la ...
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Slovenia
Lucia Betti
'
(XXXI, p. 959; App. II, ii, p. 844; III, ii, p. 758; V, iv, p. 825; v. iugoslavia, XX, p. 15; App. I, p. 767; II, ii, p. 125; III, i, p. 936; IV, ii, p. 275; V, iii, p. 79)
Geografia [...] fino alle elezioni del 10 novembre 1996, malgrado la fuoriuscita dall'alleanza della Lista unita dei socialdemocratici (ZLSD, Združena Lista Socialnih Demokratov), raggruppamento di sinistra. All'appuntamento elettorale, che fece registrare il ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] nordici la situazione è del tutto diversa. Il sindacalismo è forte e compatto ed è in genere collegato ai partiti socialdemocratici, che in molti casi guidano anche il governo, e ha al suo attivo imponenti realizzazioni di tutela sociale. Secondo ...
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Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati [...] , storicamente nato dalla reazione alla crisi del modello pluralista puro nelle società industriali europee con assetti socialdemocratici; qui la contrattazione collettiva continua a svolgere un ruolo decisivo – pur affiancandosi a forme di ...
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socialdemocratico
socialdemocràtico agg. e s. m. (f. -a) [comp. di sociale e democratico, sul modello del ted. sozialdemokratisch] (pl. m. -ci). – Della socialdemocrazia: partito s.; appartenente, aderente alla socialdemocrazia: i deputati...
spontaneismo
s. m. [der. di spontaneo]. – Propr., carattere di ciò che è spontaneo. In partic., nel linguaggio politico e sindacale del primo Novecento, la concezione e la prassi rivoluzionaria che afferma la priorità delle forme di lotta...