CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] del PSI a favore di una trattativa, l’elezione a presidente della Repubblica di Sandro Pertini e la riproposizione del socialismoliberale con uno scritto pubblicato da L'Espresso in risposta a una intervista a Enrico Berlinguer, che giudicava ...
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Nacque a Torino il 18 ottobre 1909 da Luigi, noto medico chirurgo e primario ospedaliero in città, e da Rosa Caviglia. La famiglia era di origine alessandrina.
L’intera sua formazione fu torinese. Al [...] più che sintesi il fascismo si era rivelato ‘antitesi’.
A tentare una sintesi sarebbe stato piuttosto il socialismoliberale di Carlo Rosselli e il liberalsocialismo di Guido Calogero. Sulla sintesi liberalsocialista Bobbio avrebbe comunque maturato ...
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SARAGAT, Giuseppe
Mirco Carrattieri
SARAGAT, Giuseppe. – Nacque a Torino il 19 settembre 1898 da Giovanni e da Ernestina Stratta.
Il padre, nato nel 1855, era un avvocato sardo di famiglia catalana [...] al Sempre Avanti! del 23 aprile Saragat rifiutò per le sue posizioni la definizione di «socialismoliberale», rivendicando invece quella di «socialismo libero».
Nel frattempo, il 2 giugno 1946 fu eletto alla Costituente nel collegio di Roma ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] Storia della massoneria italiana dalle origini ai nostri giorni, Milano 1992, ad ind.; G. Berti, F.S. Merlino. Dall'anarchismo socialista al socialismoliberale (1856-1930), Milano 1993, pp. 12, 53, 135, 299 s., 304, 319, 325, 345, 368 s., 371, 384 s ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] attività del centro estero di GL, divenne rapidamente uno dei più stretti collaboratori di Carlo Rosselli, al cui socialismoliberale aderì con convinzione, seppure non in maniera acritica. Di fatto, fu solo dopo che il movimento ebbe recepito ...
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CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] ’acquiescenza ai temi della propaganda del regime) la prima idea del movimento liberalsocialista, che traeva ispirazione dal “Socialismoliberale” di Carlo Rosselli, ma si proponeva, rispetto a esso, come una sintesi più compiuta e integrale dei ...
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TREVES, Claudio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Torino il 24 marzo 1869, ottavo figlio di Claudio Graziadio, commerciante in tessuti, e di Susanna Valabrega.
Morto il padre nel 1875, fu cresciuto dalla [...] lotta di classe, democrazia e marxismo, fino a polemizzare quindi nuovamente con Rosselli, che aveva da poco pubblicato il suo Socialismoliberale, sulle colonne del giornale La Libertà del 15 e 22 gennaio 1931.
Gli ultimi mesi della sua vita furono ...
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VALIANI, Leo
Andrea Ricciardi
VALIANI (propr. Weiczen, italianizzato durante il fascismo), Leo. – Nacque a Fiume/Rijeka il 9 febbraio 1909 da genitori ebrei non praticanti di madrelingua tedesca e di [...] liberaldemocrazia e il superamento di una concezione finalistica della storia, anche negli ultimi anni Valiani guardò al socialismoliberale, interrogandosi sul rapporto tra libertà e uguaglianza e seguendo l’attualità con una sorta di disincanto ...
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SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] tramite per un altro incontro importante, al rientro in Italia: quello con Ernesto Rossi. Alla tradizione del Partito d’Azione e del socialismoliberale di Carlo Rosselli rimase legato per tutta la vita; la sua concezione dell’economia come scienza ...
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ROSSELLI, Carlo
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 16 novembre 1899, secondo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Entrambi i genitori provenivano da famiglie ebraiche [...] rifugge dall’eresia, che sogna il trionfo della facilità, della fiducia, dell’entusiasmo» (C. Rosselli, Socialismoliberale, 1930, in Id., Socialismoliberale e altri scritti, a cura di J. Rosselli, Torino 1973, p. 462).
Carlo comunque collaborò alla ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...