Società industriale
Giuseppe Berta
Introduzione
Il concetto di società industriale è relativamente recente. Esso ha assunto forma e contenuti soprattutto durante gli anni sessanta, quando da più parti [...] economiche più importanti. Era questa l'ispirazione della 'costituzione industriale' mediante cui Saint-Simon avrebbe voluto riformare l'ordinamento sociale, ed essa si rivela in modo ancor più trasparente nella comunità di New Lanark creata in ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] giolittiano quasi annualmente.
Erano questi gli anni in cui il movimento operaio, grazie al tacito accordo del riformismosocialista con il liberalismo giolittiano, avanzava e rafforzava le proprie posizioni; ma durante i quali, anche, larghe masse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Rodolfo Mondolfo
Fabio Frosini
Vissuto a contatto con alcuni tra i più violenti conflitti politici del 20° sec., l’Italia tra il 1910 e il 1930 e l’Argentina degli anni Quaranta-Settanta, Rodolfo Mondolfo [...] di ragioni, le stesse che hanno contribuito al suo schieramento nell’ala riformista del PSI. Anzitutto la profonda convinzione della continuità della storia, per cui il socialismo non può che presentarsi come un insensibile trapasso in un progresso ...
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La politica nell’Europa occidentale
Gianfranco Baldini
Se qualcuno, nel novembre 1999, avesse chiesto ai leader europei della sinistra, riuniti a Firenze con Bill Clinton per partecipare alla conferenza [...] recepimento di alcune istanze liberali nel corpus della sinistra riformista o quanto invece ciò sia legato all’indubbia .) 2008.
W. Merkel, A. Petring, Ch. Henkes, Ch. Egle, Social democracy in power. The capacity to reform, London-New York 2008.
R. ...
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CARLI, Filippo
Silvio Lanaro
Nacque a Comacchio (Ferrara), l'8 marzo 1876, da Lorenzo e da Aventina Gentili. Laureatosi in giurisprudenza, fu nominato giovanissimo segretario della Camera di commercio [...] l'evolversi del marxismo riformista - soprattutto con Rodolfo Mondolfo - verso un'interpretazione del controllo della produzione "coordinato per sindacati" come elemento di "trapasso dal capitalismo al socialismo" in quanto potenziale "eliminazione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il socialismo giuridico e il solidarismo
Monica Stronati
Socialismo giuridico e solidarismo rappresentano due ambiti tematici complessi e strettamente connessi i quali presentano profili di autonomia [...] tutte le sfere molteplici della vita» (E. Cimbali, La nuova fase del diritto civile nei rapporti economici e sociali, con proposte di riforma della legislazione civile vigente, 1885, 19074, p. 3), un entusiasmo che permetteva di andare al di là delle ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] recato dall’industrialismo, Giovanni Montemartini, allievo di Pareto e di De Viti De Marco, ma socialistariformista, considerava, nel primo Novecento, importante precisare che non si dovevano seguire i criteri derivanti dalla «teoria del governo ...
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GRAF, Arturo
Giuseppe Izzi
Nacque ad Atene il 19 genn. 1848 da Adolfo, agiato commerciante tedesco di Norimberga, e da Serafina Bini, anconetana, il primo di fede luterana, la seconda cattolica. Né [...] di cui il G. ebbe una visione abbastanza vicina a quella che egli definiva di "socialismo senza odio" del De Amicis, "il meno catastrofico e il più riformista dei socialisti", a casa del quale spese molte sere per tradurgli i testi del marxismo (Come ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] a Torino, dove lo stesso anno nacque il suo quarto e ultimo figlio, Bernardo. Cominciò la collaborazione con La Riformasociale, la rivista diretta prima da Francesco Saverio Nitti e Luigi Roux, quindi da Luigi Einaudi, pubblicando un articolo sull ...
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SPANO, Velio.
Alexander Höbel
– Nacque il 15 gennaio 1905 a Teulada (allora nella provincia di Cagliari, oggi in quella del Sud Sardegna), da Attilio, segretario comunale, e da Antonietta Contini, [...] il 10 giugno 1925, durante le manifestazioni svoltesi in occasione del primo anniversario dell’assassinio del deputato socialistariformista Giacomo Matteotti (Mattone, 1978a, pp. 13 s.). Dalla primavera di quell’anno diresse – con Altiero Spinelli ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...