MIQUEL, Johan von
Massimo Salvadori
Uomo politico prussiano, nato il 19 febbraio 1829 a Newenhaus (Hannover), morto l'8 settembre 1901 a Francoforte. Studiò legge a Heidelberg e Gottinga. Per influenza [...] -70 e 1876-79), direttore della Discontogesellschaft (1870-73), borgomastro di Francoforte (1879-90); in questa città si occupò di riforme sociali, appoggiando strenuamente il socialismodistatodi Bismarck.
Dal 1890 al 1901 il von M. fu ministro ...
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MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] il proprio potere, e di guardare ai fenomeni sociali che stanno dietro le forme delle istituzioni, a cominciare dallo Stato. Su queste basi introduce la distinzione, assente nella Teorica, tra forme diStato e forme di governo: le prime sono ...
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Organizzazioni internazionali
Ennio Di Nolfo
Sommario: 1. Organizzazioni internazionali politiche a carattere globale. 2. Organizzazioni internazionali economiche a carattere globale. 3. Organizzazioni [...] tempo stesso, una sfida al sistema economico (e politico) capitalistico. Infatti, il socialismodiStato - vale a dire, la forma pratica in cui si attuò il ‛socialismo reale' nell'Unione Sovietica - si proponeva non solo come un sistema alternativo ...
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Gli ebrei
Gadi Luzzatto Voghera
Continuità e trasformazioni
Il secolo XIX segna per la storia della comunità ebraica veneziana un periodo di lunga e articolata transizione che coinvolge in varia misura [...] ») che nel 1864 fondarono la prima Società operaia di mutuo soccorso a Venezia(36). Ci troviamo di fronte con ogni evidenza a una precoce manifestazione di quel ‘socialismodistato’ o ‘socialismo della cattedra’ che tanto peso ebbe nella storia ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] , politico e ideologico tra le democrazie liberali e i vari regimi autoritari o totalitari, tra il capitalismo da un lato e il socialismodiStato, il nazismo, il fascismo, il razzismo e il colonialismo dall'altro. Il dibattito teorico, inoltre, è ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] ] combattere da una parte l’economia individualista e liberista e dall’altra l’economia panteista o il socialismodiStato […] solo per virtù di tali principi [essi] riusciranno a salvare ad un tempo le ragioni della libertà individuale privata e ...
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Elites
Giorgio Sola
di Giorgio Sola
Élites
sommario: 1. Introduzione. 2. Chiarimenti e definizioni. 3. Come si individuano le élites. 4. Prospettive e temi di ricerca. 5. Le élites nella società. 6. [...] dipende da un reclutamento chiuso e da un livello di integrazione poco consistente. Il primo tipo di élite, vale a dire quella 'solidale', era presente soprattutto nei paesi a socialismodiStato, come dimostrano le ricerche condotte da Inkeles (v ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mercato e concorrenza
Antonio Jannarelli
Mercato e concorrenza tra cultura giuridica e cultura economica
La problematica relativa a mercato e concorrenza rinvia in primo luogo a un'area di riflessione [...] secondo tendenze allora considerate in termini disocialismodiStato (A. Sraffa, La riforma della legislazione commerciale e la funzione dei giuristi, «Rivista di diritto commerciale», 1913, 1, p. 1018). Di qui l’indubbia crescente devianza, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] che promuova il progresso e garantisca l’elevazione morale e materiale delle classi infime e medie (Dieci anni disocialismodiStato in Germania, «Rassegna delle scienze sociali e politiche», 1890, 7, p. 356),
eliminando in tal modo i conflitti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giustizia
Roberto Artoni
Il pensiero economico italiano ha dato notevoli contributi all’elaborazione del concetto di giustizia soprattutto a partire dalla seconda metà dell’Ottocento. Mentre in epoche [...] Paese e, in termini generali, del pensiero liberale.
La posizione originaria di Einaudi era estremamente radicale. Nel 1915 scriveva che
il socialismodiStato, di cui la manifestazione più caratteristica è l’organizzazione statale dei più svariati ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...