BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] p. 402), sosteneva la necessità di una "nuova normalità costituzionale", di una organizzazione dello Stato ispirata all'idealismo gentiliano, e improntata ad un allargamento della sua base sociale.
Nella richiesta di un nuovo Stato, il B. e Critica ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] , in Il Ponte, V (1949), pp. 1024-1032; R. Faucci, L. E. e la "Critica sociale", in Studi in memoria di L. Dal Pane, Bologna 1982, pp. 951-64; Id., Stato, mercato, movimento operaio nel giovane E., in Riv. stor. ital., XCIV (1982), I, pp. 98-134 ...
Leggi Tutto
BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] risale l'albero genealogico esistente in Arch. diStatodi Firenze, Processi di Nobiltà, filza V e pubblicato da M. , B. and his International Secret Societes, in International Review of Social History, I (1956), pp. 112-140. Sul soggiorno belga, ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] alla linea ufficiale, gli furono affidati diversi incarichi (direzione della Libreria italo-francese, delle Edizioni di cultura sociale, dei circoli diStato operaio).
Nel 1938 approvò, anche se la sua posizione fu molto subalterna, i provvedimenti ...
Leggi Tutto
LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] industriali diventavano per la Chiesa nuova terra di missione. Soprattutto in Francia, Belgio, Germania e negli Stati Uniti non erano mancate iniziative e attività socialidi ispirazione cristiana di particolare significato.
Nel 1871, all'indomani ...
Leggi Tutto
FARINI, Luigi Carlo
Nicola Raponi
Nacque a Russi (Ravenna), il 22 ott. 1812 da famiglia della media borghesia romagnola - il padre Stefano era farmacista a Russi, la madre Marianna Brunetti veniva da [...] materiali e analisi i lavori di C. Pavone, di G. Astuti, di A. Porro) gli danno veste di vero uomo diStato.
Fonti e Bibl.: Tra del Risorg., XVIII (1931), Suppl. al fasc. 1 (Atti del Congresso socialedi Palermo), pp. 360 ss.; L. Rava, L. C. F., in ...
Leggi Tutto
DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] Pubblica Sicurezza dopo il colpo diStato del 28 ott. 1922 condusse all'arresto del D. nella capitale il 3 febbr. 1923. Rinviato a giudizio per associazione sediziosa, incitamento all'odio fra le classi sociali e all'insubordinazione, e processato ...
Leggi Tutto
GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] Riguardo a quest'ultimo, tenendo conto della crisi dello Stato liberale e del diffondersi di tendenze bolscevizzanti nel socialismo italiano, il G. considerava essenziale la fondazione di un partito d'ispirazione cristiana; accentuò però a tal punto ...
Leggi Tutto
DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] l'elezione del capo provvisorio dello Stato. Solo una minoranza di repubblicani e azionisti pensava ad una candidatura di pura fede repubblicana. 1 socialisti proposero la candidatura di Croce, malgrado le riserve personali di questo e il veto della ...
Leggi Tutto
DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] che usurpano una parte notevole della ricchezza comune; la necessità di una trasformazione strutturale dello Stato, che adegui questo organo alla nuova funzione politica e sociale: tutto ciò può trovare appagamento in un rinnovato liberalismo".
In ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...