VALORE
Ugo Spirito
. Economia (fr. valeur; ted. Wert; ingl. value). - Il concetto di valore, collegato per un verso a quello di utilità e per un altro a quello di prezzo, è al centro della scienza economica [...] socialismo attraverso l'opera di Carlo Marx. Prendendo ancora le mosse dalla distinzione di valore d'uso e valore di questa e da analoghe ipotesi il passaggio alla formula algebrica è stato facile, e in breve le formule si sono moltiplicate in ben ...
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. Generalità. - Problema centrale nell'a. e. è quello delle relazioni esistenti tra a. statica e dinamica. Peraltro questi termini, come accade anche in altri casi e in altre discipline, in cui s'impiegano [...] di sviluppo e il prevalere dello "stato stazionario". In Marx, la cui complessa costruzione analitica va bene al di passaggio dal capitalismo al socialismo, cioè - si vede bene - in termini affatto differenti da quelli di Marx. Più recentemente, ...
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TANZANIA
Salvatore Bono
Repubblica federale, nell'ambito del Commonwealth, costituita (v. oltre) dall'unione del Tanganica e di Zanzibar (v. tanganica; zanzibar, in questa App.). In base alla Costituzione [...] campagne, dove la struttura insediativa dominante è costituita dalle comunità di villaggio (ujamaa) che dopo l'indipendenza sono state riorganizzate su basi socialiste-cooperative, derivate dalla tradizione collettivista tribale. La rete urbana è ...
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(App. III, I, p. 419; IV, I, p. 511)
Il paese, che al momento dell'indipendenza aveva scelto un indirizzo politico ed economico rigidamente socialista, ha assunto, a causa delle difficoltà economiche interne, [...] un intenso culto della personalità postumo. Una nuova costituzione ispirata al socialismo è stata varata nel luglio 1979. Nel 1981 il C. ha firmato un trattato di amicizia e di cooperazione con l'URSS. Il partito unico al governo (Parti Congolais du ...
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Economista, nato in Bulgaria nel 1874, naturalizzato francese, morto a Ginevra il 13 dicembre 1946.
Ha insegnato nelle università di Lilla (1906-23) e di Parigi (1924-45). È noto per la sua teoria sulle [...] la monnaie dans l'économie contemporaine. Monnaie et économie dirigée (ivi 1948). Fu fautore di un'economia di mercato sottoposta a controlli e interventi dello stato al fine di evitare abusi e sotto certi aspetti si può dire che non fu lontano da J ...
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Lavoro
Jean Fourastié
Gino Giugni
di Jean Fourastié e Gino Giugni
LAVORO
Lavoro di Jean Fourastié
sommario: 1. Introduzione generale. a) Il ‛fatto' del lavoro è millenario, il termine ‛lavoro' è recente. [...] Beveridge. La Carta delle Nazioni Unite fa della piena occupazione uno degli obiettivi di tutta la politica economica e sociale. Nel 1962, il Congresso degli Stati Uniti approvò il Man-power development and training act. La Costituzione francese dà ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] classica e realtà
Se gli economisti (e, seguendo il loro esempio, tutti coloro che, nelle scienze sociali, sono stati tentati di imitare il rigore matematico delle loro analisi) continuano a ragionare secondo il modello 'due volte due', escludendo ...
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Economia pubblica
Ruggero Paladini
Premessa
Un'analisi dell'economia del settore pubblico presuppone lo sviluppo delle moderne nazioni europee e quindi di strutture statali in cui le spese e le entrate [...] vista i beni meritori verrebbero a costituire una delle articolazioni del Welfare State integrando le misure di sicurezza sociale proprie di questo.
La redistribuzione del reddito
Alcune delle motivazioni addotte per spiegare l'intervento pubblico ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] al modello della classe 'per sé', come negli Stati Uniti (v. Balbo, 1967; v. Fagiolo, 1980). Il compattamento ideale degli operai è risultato meno agevole di quanto socialisti, comunisti e intellettuali simpatizzanti prevedessero, anche perché il ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] affermò l'idea che toccava allo Stato il compito di fornire i capitali, anziché la lana per filare, per realizzare progetti collettivistici quali quelli di Louis Blanc e di Lassalle. I germi del socialismo scientifico di Marx erano già presenti nell ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...