CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] Stato, Archivio diStatodi Reggio Emilia, Archivio diStatodi Palermo, Deputazione di storia patria di Palermo, Biblioteca nazionale di ad Ind. C.Spellanzon, Da C. a Mussolini, in Quaderni di cultura e storia sociale, n. s., I (1952), pp. 299-301 G. ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] che gli studiosi delle società dell'Est europeo hanno chiamato 'borghesia diStato', anche se i maggiori beneficiari delle politiche governative potrebbero essere altri gruppi sociali: le classi rurali più ricche o gli appartenenti ai pochi settori ...
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Stati Uniti d'America
Stati Uniti d’America
Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington.
L’età [...] , che lo portò a seguire una politica di welfare in grado di assicurare la pace sociale e favorire lo sviluppo. Le sue priorità andarono tuttavia alla politica internazionale. Assieme al segretario diStato, J.F. Dulles, Eisenhower teorizzò la Guerra ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] 1970), pp. 142-160; U. Puccio, C. C. e il "Quarto Stato",in Aut Aut, XX (1970), pp. 34-72; D. Cofrancesco, Nazione e umanità nel pensiero di C. C., in Quaderni di scienze sociali, IX (1970), pp. 297-316; D. Neri, Federalismo e radicalismo democratico ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] perché la letteratura non deve essere soltanto un’occasionale esperienza d’arte e di cultura, ma un continuato impegno sociale ed educativo. La polemica, non nuova, che era stata innescata circa dieci anni prima da Cesare Correnti con il saggio Della ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo diStato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] eredi.
3. Tra 'estremismo sovversivo' e degenerazione di movimenti sociali: gli approcci teorici
Nelle scienze sociali le diverse forme di violenza sono state studiate all'interno di due tradizioni di ricerca che raramente sono entrate in contatto l ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] spirituale. Fare, in una parola, dello Stato totalitario uno strumento sicuro "per il ritorno a una situazione politico-sociale che sembrava rappresentasse la premessa per la realizzazione successiva di una società veramente ierocratica" (G. Miccoli ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] . Come scrisse l'eminente giurista sovietico A. Ja. Vyšinskij: "Nel nostro Stato, naturalmente, i nemici del socialismo non possono godere della libertà di parola, di stampa, ecc." (v. Vyšinskij, 1938). Quindi la funzione più importante della ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] p. 402), sosteneva la necessità di una "nuova normalità costituzionale", di una organizzazione dello Stato ispirata all'idealismo gentiliano, e improntata ad un allargamento della sua base sociale.
Nella richiesta di un nuovo Stato, il B. e Critica ...
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Riccardo Campa
Argentina
A me sembra una fandonia
che Buenos Aires ebbe inizio /
La giudico tanto eterna
come l'acqua e l'aria
(Jorge Luis Borges)
La crisi economica e politica argentina
di Riccardo Campa
1° [...] fu deposto da un colpo diStato, il potere passò ai conservatori, prima con la Giunta provvisoria di J.E. Uriburu e poi con la presidenza del generale A. Justo (1932). In questo scenario, i radicali e i socialisti spostarono il terreno dell'azione ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...