Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] fine dell'Ottocento e durante tutto il nostro secolo, l'emergere di ciò che egli chiama la componente ‛sociale' dei diritti civili. Più recentemente si parla a questo proposito di ‛Stato assistenziale'. L'idea basilare è che i diritti giuridici e ...
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I cenacoli intellettuali/1: ricerca religiosa e crisi modernista
Fabio Milana
Intellettuali e cultura religiosa
Proponendo panoramiche sue Riflessioni sulla cultura religiosa in Italia sul «Ragguaglio [...] H. Jedin, X, La Chiesa negli Stati moderni e i movimenti sociali (1878-1914), Milano 1979, p. 545.
4 Una utile ‘astrazione determinata’ sui caratteri delle sodalitates intellettuali può operarsi sulla base di V. De Caprio, I cenacoli umanistici, in ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] il 17 novembre 1918. Egli tracciò un vero e proprio programma di rinnovamento morale del Paese e di riforme sociali e istituzionali. Attaccò la concezione panteista dello Stato sovrano e assoluto, rivendicando le libertà individuali e collettive, la ...
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La questione giovanile: fra oratori, associazioni, movimenti. Dal 1861 alla fine del secolo XX
Luciano Caimi
All’indomani dell’Unità nazionale, nella Chiesa italiana, zeppa d’inquietudini per i sempre [...] (con il prevalente rigetto, nella linea del Sillabo, delle forme di pensiero moderno), politico (a seguito dello scontro con lo Stato unitario) e sociale (dopo l’avanzata delle organizzazioni socialiste nel mondo del lavoro)2. Però, la situazione d ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] corporativista del periodo è costituito dalla cosiddetta Carta del Carnaro, cioè dalla parte sociale degli Statuti della Reggenza del Carnaro di Gabriele D'Annunzio che è prevalentemente opera del sindacalista anarchico Alceste De Ambris, poi ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] politico e giuridico, e altro.
Nell'età liberale classica lo Stato minimo (il genuino Stato liberale) non fece direttamente nulla di significativo contro la disuguaglianza sociale, conformemente alla politica del laissez faire che formava parte della ...
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Per una geografia dei cattolici in politica
Maria Serena Piretti
Secondo un’inchiesta Eurispes condotta nel 2006, l’87,8% degli italiani si è dichiarato, ancora all’inizio del secolo XXI, cattolico. [...] al divorzio. 5. Riconoscere, agli effetti della rappresentanza nei Consigli diStato, il diritto di parità alle organizzazioni economiche e sociali, indipendentemente dai principi sociali o religiosi ai quali esse si ispirano. 6. Riforma graduale e ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] del volume Per la comunità cristiana. Principi dell’ordinamento sociale a cura di un gruppo di studiosi amici di Calmadoli. Il volume meglio noto come ‘codice di Camaldoli’ era stato elaborato in seguito ad un primo incontro tenuto nel monastero ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] dell’uomo, quella connessione quotidiana di motivi materiali e spirituali (altrimenti separati) che sarebbe stata finalmente in grado di rendere «i nomi di felicità, di libertà, di progresso, di virtù sociali, di fratellanza umana» non più delle ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] dell'esistenza di uno strato sociale e politico privilegiato che sorge dall'apparato di partito prende l'avvio dalla constatazione che il comunismo realizzato nell'Europa orientale coincide in realtà con l'instaurazione di un capitalismo diStato. In ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...