POLONIA (XXVII, p. 724; App. I, p. 945; II, 11, p. 571)
Gennaro CARFORA
Angelo TAMBORRA
Violante Nelia VALENTINI
Divisione. - Nel 1950 la suddivisione amministrativa della Polonia è stata modificata: [...] introdotto il controllo operaio, il passaggio dalla proprietà distato ad una proprietà sociale, partecipazione agli utili, rafforzamento dei rapporti di mercato, ecc.
Di fronte a questi fermenti ed ampie critiche che riguardavano, a fondo, tutta ...
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NIGERIA (XXIV, p. 814; App. I, p. 898; II, 11, p. 407; III, 11, p. 267)
Carlo Da Pozzo
Salvatore Bono
Daniela Primicerio
Stato federale, indipendente dal 10 ottobre 1960, nel 1961 incorpora la regione [...] York 1973; U. A. Domachi, H. D. Seibel, Social change and economic development in Nigeria, ivi 1973; J. Caldwell e una polemica a sfondo regionalistico. Il 29 luglio 1975 un colpo distato, deposto Gowon che si ritirò in Gran Bretagna, instaurò un ...
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SOMALIA (XXXII, p. 99; App. II, 11, p. 860; III, 11, p. 773)
Lanfranco Ricci
Salvatore Bono
Popolazione. - Nelle statistiche concernenti la popolazione della S. si nota un divario rilevante fra calcoli, [...] Somaliland (parte dei deputati del Congresso nazionale socialista, di cui era esponente, lo seguirono nell'adesione truppe somale dell'Ogaden hanno provocato un tentativo, fallito, di colpo distato (9 aprile 1978). Sempre più stretti i rapporti con ...
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TERZO MONDO
Giampaolo Calchi Novati
(App. IV, III, p. 631)
Nonostante l'approvazione da parte dell'ONU, nel 1974, dei principi che in teoria avrebbero dovuto istituire un "nuovo ordine economico internazionale", [...] contro la Somalia, invasione dell'Afghānistān nel 1979, stipula di numerosi trattati di amicizia e cooperazione con gli stati africani ''di orientamento socialista'', ecc.), sembrò realizzarsi una certa saldatura fra gli esperimenti rivoluzionari ...
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Il matrimonio con Giovanna di Savoia (25 ottobre 1930) gli diede modo di entrare in contatti più frequenti con gli ambienti di governo italiani e i suoi incontri con Mussolini orientarono sempre più la [...] e attentati caratterizzavano la scena politica. L'avvento del nazional-socialismo al potere in Germania lo incoraggiò nella stessa direzione. Il 19 maggio 1934 compì un colpo distato, sciogliendo il Sobranje (Parlamento) e instaurando un governo ...
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LABRIOLA, Arturo
Walter Maturi
Uomo politico ed economista, nato a Napoli il 22 gennaio 1873. Giovane di idee socialiste rivoluzionarie, prese parte alle agitazioni del 1898 e fu costretto ad esulare [...] e della previdenza sociale nel gabinetto Giolitti (15 giugno 1920-4 luglio 1921), stese il progetto di legge sul controllo 1945). È stato membro della Consulta nazionale e dell'Assemblea costituente e dal 22 aprile 1948 fa parte di diritto del Senato ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] , in Il Ponte, V (1949), pp. 1024-1032; R. Faucci, L. E. e la "Critica sociale", in Studi in memoria di L. Dal Pane, Bologna 1982, pp. 951-64; Id., Stato, mercato, movimento operaio nel giovane E., in Riv. stor. ital., XCIV (1982), I, pp. 98-134 ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] diStato. Questo era infatti uno degli spartiacque fondamentali che separava le ipotesi partecipative di stampo liberal-conservatore, la maggior parte di quelle cattoliche, da molte varianti socialdemocratiche e riformiste: dai fabiani al socialismo ...
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Concorrenza
Ruggero Paladini
Introduzione
La nozione di concorrenza sorge con il definirsi dell'economia politica come scienza autonoma. È strettamente connessa con l'idea di libertà, che dal punto [...] delle spese per la ricerca e lo sviluppo è stata condotta da molti studiosi attraverso la teoria dei giochi di Théorie mathématique de la richesse sociale, di Léon Walras, e di Recherches sur les principes mathématiques de la théorie des richesses, di ...
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Industria
Luciano Cafagna
Sommario: 1. Le nuove impostazioni teoriche dell'economia industriale. 2. Sviluppi scientifico-tecnologici e progresso industriale. 3. La globalizzazione dei mercati. 4. I [...] nella caduta del muro di Berlino e della ‛cortina' che separava i paesi del cosiddetto ‛socialismo reale' dal mercato capitalistico sotto il profilo delle attitudini organizzative. È stata così sottolineata con grande enfasi l'importanza del ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
socialista
s. m. e f. e agg. [der. di socialismo, sul modello del fr. socialiste] (pl. m. -i). – Chi professa il socialismo, chi è iscritto a un partito socialista. Come agg., del socialismo, dei socialisti (più com. di socialistico): la teoria,...