Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] ma permane anche in un sistema di transizione dal capitalismo al socialismo, cioè in un sistema in cui ancora convivono, se 1913), nel suo articolo Werkbund und Handel, il politico liberale di sinistra F. Naumann aveva sottolineato il pericolo insito ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] , in quanto non più rilevante per la guida della vita sociale. Non soltanto la religione è così divenuta una questione di quindi, l'istruzione e con essa lo spirito liberale potevano raggiungere una diffusione universale, che cosa sulla terra ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] era veramente costruttivo quando operava entro il contesto del sistema economico-socialeliberale; essi sostenevano che le società democratico-liberali consentivano un atteggiamento duttile e scientifico e l'attuazione delle riforme necessarie ...
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Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] o Renan. La guerra è stata considerata anche un potente strumento di mutamenti sociali, benché tale modo di vedere sia stato sempre contestato sia dalla tradizione liberale che dai teorici della sociologia politica: da Comte e Spencer fino ad Aron ...
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Commercio
Maurice Aymard
Introduzione
Il commercio ha conquistato nel XVIII secolo il posto, al tempo stesso centrale e contestato, dove si incontrano economia, storia e politica, posto che è suo ancora [...] rappresentato solo una parentesi durata un secolo o al massimo un secolo e mezzo: il liberalismo l'avrebbe sottratta alla rete di costrizioni sociali nelle quali essa si trovava embedded, ma soltanto per il tempo necessario all'elaborazione, da ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] per il quale «ogni cosa si piega dinanzi alle supreme necessità sociali, e tutto ciò che attiene alla difesa immediata della società non ambito lavorativo, si contrappone quella della professione liberale, propria di un cittadino che si sia ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] pp. 115-154.
Hardman, J.B.S., Terrorism, in Encyclopaedia of the social sciences (a cura di E. Seligman), New York 1937, vol. XVI, pp. 1979, pp. 45-72.
Wilkinson, P., Terrorism and the liberal State, London 1986².
Zald, M.N., Looking backward to look ...
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Diritto dell'economia
FRANCESCO GALGANO
sommario: 1. Il diritto e l'economia nelle esperienze storiche: a) la società comunale; b) le monarchie assolute; c) la società liberale. 2. L'esperienza del [...] sollecita l'intervento regolatore dello Stato nei rapporti sociali; e, anzi, la codificazione civile è fra i primi obiettivi del programma delle forze rivoluzionarie. ‟Il capitalismo si è detto liberale - scrive al riguardo G. Ripert (v., 19512, p ...
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Benessere, Stato del
Peter Flora
Introduzione
Lo Stato del benessere è un elemento centrale delle società europee e un prodotto della loro evoluzione, ed è pertanto strettamente connesso con lo sviluppo [...] successione storica, come ha fatto Marshall, ma una connessione strutturale, si ha il nucleo dello Stato liberale del benessere. I diritti sociali e le istituzioni dello Stato del benessere sono dunque strettamente legati ai diritti politici e alle ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] la necessità di una forma istituzionalizzata per negoziare (e far rispettare) compromessi espliciti tra classi sociali e settori economici. La tesi liberale, di un consenso implicito su un''equa' distribuzione dei profitti, degli investimenti e dei ...
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liberale
agg. [dal lat. liberalis «proprio di uomo libero», quindi «nobile, generoso»; il sign. politico è della fine del ’700]. – 1. a. Largo nello spendere e nel donare, generoso, magnanimo: è sempre stato d’animo l.; l. verso i poveri;...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...