CRAXI, Benedetto detto Bettino
Luigi Musella
Nacque a Milano il 24 febbraio 1934 da Vittorio e Maria Ferrari.
La famiglia e la politica (1934-1952)
Vittorio, originario di Messina, dopo la laurea in [...] trent'anni dopo, a cura di G. Acquaviva - L. Covatta, Venezia 2009; La ‘grande riforma’ di Craxi, a cura di G. Acquaviva - L. Covatta, Venezia 2010; Socialisti e comunisti negli anni di Craxi, a cura di G. Acquaviva - M. Gervasoni, Venezia 2012 ...
Leggi Tutto
BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] Mondolfo e di altri per cui la rivoluzione è coscienza ideale e storica, prima che pratica, senza essere riformista (La mia primatessera socialista, p. 30). Più che la politica lo interessava il dibattito delle idee, in cui prese ad assumere il ...
Leggi Tutto
DE AMBRIS, Alceste
Ferdinando Cordova
Nacque a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa Carrara, il 15 sett. 1874, da Francesco e da Valeria Ricci.
Di famiglia agiata, compì un regolare [...] fin qui compiuta dal proletariato e sono incompatibili con i principi ed i metodi del partito socialista" (L. Cortesi, Il socialismo italiano tra riforma e rivoluzione, 1892-1921, Bari 1969, p. 326).
L'insuccesso - va aggiunto - non fece diminuire la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] Le sue idee sono quelle della tradizione azionista e del socialismo liberale, come mostra il volume antologico di Sylos Labini e Alessandro Roncaglia Per la ripresa del riformismo (2002; sul tema cfr. anche Roncaglia, Rossi, Salvadori 2008).
Rientra ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] all'aspetto magico, e soprattutto avevano, con la teorizzazione dell'irrealizzabile falansterio, postulato un socialismo senza politica, ponendo le riformesociali prima delle questioni di governo e dei principi, e aprendo così la strada a un ...
Leggi Tutto
BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] dell'esilio. Come uomo di partito il B. era rimasto fedele alle sue origini di socialistariformista. Nel 1930 prese parte alle trattative per la riunificazione dei due partiti socialisti ed entrò a far parte del nuovo P.S.I. sezione dell'I.O.S ...
Leggi Tutto
FERRI, Enrico
Giuseppe Sircana
Nacque a San Benedetto Po, in provincia di Mantova, il 25 febbr. 1856 da Eraclio e da Colomba Amadei. Frequentò il liceo classico "Virgilio" di Mantova, dove ebbe come [...] Democrazia rurale ed anche di alcuni cattolici, mentre i socialisti scelsero di astenersi. Dopo l'espulsione dei riformisti di destra dal PSI e la costituzione del Partito socialistariformista italiano, il F., pur dichiarando di non voler aderire ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] del Mazzini, con qualche apporto degli utopisti francesi, e sul piano della prassi sfociò in un riformismo di tipo democratico-radicale.
Repubblicano-socialista il C. definiva, in questi anni '80, il proprio programma e la propria milizia politica; e ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Michele
Alceo Riosa
Nato a Belmonte Calabro (Cosenza) il 22 luglio 1883 da Francesco e da Caterina Debonis, seguì il liceo a Cosenza, e si iscrisse alla facoltà di legge di Roma, interrompendo [...] tattica mussoliniana di quel momento, volta a premere dall'esterno sull'ala riformista della Confederazione generale del lavoro per staccarla dal partito socialista e a far apparire il fascismo un movimento non antiproletario.
All'assemblea generale ...
Leggi Tutto
D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] in La F.I.O.M. dalle origini al fascismo 1901-1924, a cura di C. Antonioli-B. Bezza, Bari 1978, ad Indicem; Socialistiriformisti, a cura di C. Cartiglia, Milano 1980, pp. 269-75. Per la sua attività parlamentare cfr. gli Atti e le Discussioni della ...
Leggi Tutto
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...