DANTE, Augusto
Francesco Maria Biscione
Nacque a Brescia il 13 luglio 1857 da Carlo e da Rosa Benedetti. Operaio, fu nella prima metà degli anni Ottanta uno dei militanti lombardi che con maggiore impegno [...] operaio lombardo tra spontaneità e organizzazione (1860-1890), Milano 1976, ad Indicem; G.Cervo, Le origini della Federazione social. milanese, in Il socialismoriformista a Milano agli inizi del secolo, a cura di A. Riosa, Milano 1981, pp. 23 s., 30 ...
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DELLO SBARBA, Arnaldo
Francesco Maria Biscione
Nato a Volterra (prov. di Pisa) il 12 ag. 1873 da Cherubino e da Ida Veroli, legò la sua notorietà alla lunga ed a tratti intensa attività parlamentare [...] e del movimento operaio italiano, Periodici, I-II, Roma-Torino 1956, ad Ind.;F. Manzotti, Il socialismoriformista in Italia, Firenze 1965, pp. 24, 59, 167, 172, 180, 187, 196, 199, R. De Felice, Mussolini il fascista, I, Torino 1966, ad Ind ...
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CALVI, Giusto
Guido Ratti
Nacque a Mugarone, presso Valenza (Alessandria) il 10 maggio 1865 da Luigi e Carlotta Garrone. Di famiglia di agricoltori benestanti, compì il ciclo di studi elementari e medi [...] della Società della pace, dove rimase per diverso tempo, legandosi sempre più al socialismoriformista e particolarmente a C. Treves. Alle elezioni del 1905 i socialisti valenzani elessero il C. loro rappresentante alla Camera: tuttavia egli non poté ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] gennaio 1952, liquidava quell'esperienza di "laburismo cristiano", perché "razionalizzando metodo, dottrina e azione procede alla riformasociale nella più ampia misura, trascurando il rischio dell'isolamento o, in ogni caso, della riduzione delle ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] accompagnò lo studio e la proposta di molte delle riforme, ma anche il fondamentale realismo che temperò i principi 1859-1892, Milano 1929; R. De Mattei, Dal trasformismo al socialismo, Firenze 1940; F. Chabod, Storia della politica estera ital. dal ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] 39 S. Restelli, Chiesa e mondo cattolico ital. di fronte alla legge C. del 1890 sulla riforma della beneficenza, in Boll. d. Arch. per la storia d. movimento sociale cattolico in Italia, XIII (1978), pp. 100-42 E. Serra, C., Pisani Dossi e le agenzie ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] il suo sviluppo non può essere che "teorico-pratico". È il tema della "riforma intellettuale e morale", che dovrebbe preparare l'avvento mondiale del socialismo con un movimento storico culturale analogo a quello che fu per la Rivoluzione francese l ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] .) e di preconizzare quello che sarà il secondo tempo della politica degasperiana, con le grandi leggi economico-sociali, dalla riforma agraria al rilancio delle partecipazioni statali, alla Cassa del Mezzogiorno. Sarà un'evoluzione che il D. seguirà ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] trasformista tentata da una parte delle classi dirigenti e del partito oggi dominante" e, evocando le difficoltà del riformismosocialista nel primo decennio dei secolo, ammoniva "che bisogna evitare di ripetere quegli errori. Se si ripetessero, il ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] , col profilarsi delle prime divisioni interne, si schierò con la corrente riformista (Imola, settembre 1902), ma quando le segmentazioni socialiste si moltiplicarono (Bologna, 1904). preferì il silenzio e non nascose, in sedi meno ufficiali ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
riformista
s. m. e f. e agg. [der. di riforma] (pl. m. -i). – Fautore di riforme; sostenitore o seguace del riformismo: i r. del sec. 19°; prìncipi r.; partiti r.; socialisti r., nel socialismo italiano delle origini (gli appartenenti alla...