CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] , I nemici di Mussolini, Torino 1966, p. 92; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari. P.S.I. 1900-1912, Padova 1968, pp. 234, 262 s., 270, 344, 349 s.; L. Cortesi, Il social. italiano tra riforme e rivoluzione,1891-1921, Bari 1969, pp. 22, 83 s ...
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CABRINI, Angiolo
SSantarelli
Nacque a Codogno (Milano) il 9 marzo 1869 da Emilio e da Rosa Pedrazzini. Giovanissimo aderì al partito operaio e nel 1892 fu tra i fondatori del Partito socialista, nel [...] e del regime fascista, Roma 1967, I, p. 395; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari nel partito socialista ital. (1900-1912), Padova 1968, ad Indicem; L. Cortesi, Il socialismo ital. tra riforme e rivoluzione (1892-1921), Bari 1969, ad Indicem; G ...
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PIANCIANI, Luigi
Maurizio Ridolfi
PIANCIANI, Luigi. – Nacque a Roma il 9 agosto 1810, primogenito di Vincenzo e di Amalia Ruspoli, figlia del principe Ruspoli di Cerveteri.
Discendente da una famiglia [...] dilapidando per essa i suoi pochi averi.
I suoi interventi patrocinavano un’idea di repubblica democratica e sociale, da fondare tramite un moto rivoluzionario. In esilio Pianciani pubblicò anche l’opera in tre volumi che lo rese famoso: La Rome des ...
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CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] in collegamento col Mazzini, diventando segretario dei Comitato rivoluzionario presieduto da don E. Tazzoli. La posizione del II, Bologna 1925, pp. 138 ss.; E. Conti, Le origini del socialismo a Firenze (1860-1880), Roma 1950, ad Ind.;F. Della Peruta, ...
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Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] del IV congresso della Federazione giovanile socialista, della quale era ancora membro). Nel gennaio 1909 entrò nel direttivo e a maggio prese parte al convegno della tendenza sindacalista rivoluzionaria (Congresso nazionale di resistenza, Bologna 7 ...
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Nato nel 1843 a Santa Maria di Licodia (Catania) da famiglia di proprietari terrieri, a quindici anni era già fra i rivoluzionari sospetti al governo borbonico. Laureatosi in giurisprudenza, si stabilì [...] il cui scopo era di preparare il terreno "per il trionfo della repubblica universale e per l'attuazione pratica del socialismo", e al Consiglio generale di Londra che anche a Firenze fosse sorta una sezione dell'Internazionale. In realtà, almeno nel ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] , L'Italia di fronte alla prima guerra mondiale, I,Milano-Napoli 1966, ad Indicem; G. Mammarella, Riformisti e rivoluzionari nel Partito socialista italiano 1900-1912, Padova 1968, pp. 265, 284, 293, 325 s.; P. Spriano, Storia del Partito comunista ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] nei confronti di ipotesi di rottura con i riformisti e dal rifiuto di qualsiasi confusione tra socialisti, sindacalisti rivoluzionari e anarchici. Consapevole del radicamento dei riformisti nel sindacato e nelle cooperative, il G., pur avversando ...
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GIANNINI, Guglielmo
Sandro Setta
Nacque a Pozzuoli il 14 ott. 1891 da Federico, giornalista napoletano d'origine pugliese, e dall'inglese Mary Jackson. Fondamentale, nella formazione del G., fu la figura [...] animo.
Il G. tentò di farsi accogliere, con le sue "rivoluzionarie" idee, in qualcuno dei ricostituiti partiti, ma fu respinto da contro la continuazione della collaborazione con comunisti e socialisti perseguita dal governo De Gasperi: conferma di ...
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] due anni. Il 3ag. 1903 il settimanale napoletano d'ispirazione socialista La Propaganda annunciava l'ingresso del F. nella redazione, da e da M. Viana verso un'intesa tra sindacalisti rivoluzionari e nazionalisti, il F., in polemica con U. Ojetti ...
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rivoluzionario
rivoluzionàrio agg. [der. di rivoluzione]. – 1. a. Di rivoluzione, che costituisce o tende ad attuare una rivoluzione politica e sociale: lotte, guerre r.; movimenti, moti, atti r.; governo r., sorto in seguito a rivoluzione;...
rivoluzionarismo
s. m. [der. di rivoluzionario]. – Tendenza e azione intesa a trasformare con una rivoluzione uno stato, le sue strutture politiche, economiche e sociali: il r. russo del primo Novecento. Con intonazione polemica, spreg. o...