La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] di favorire la socializzazione: le collezioni private, infatti, davano spunto a riunioni ed erano tema di conversazione, suscitavano scambi di opinioni, di lettere e di Ho ritenuto di dover presentare all'assemblea il resoconto deimezzi a mia ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] di lode o di biasimo da parte dei passeggeri che, in quanto accomunati dall'uso dello stesso mezzodi con la conseguente produzione, tipica degli Stati contemporanei, di norme vaghe, poiché l'uomo è portato a socializzare così come a massimizzare la ...
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La forza delle relazioni informali nella vita collettiva: riflessioni sul Mezzogiorno
Fortunata Piselli
Questo saggio è frutto di un lavoro di riflessione sulle relazioni informali di parentela, amicizia, [...] di innovazione dell’azienda si è costantemente coniugato con la necessità di migliorare i processi diproduzionedei prodotti, per rispondere alle esigenze dei processo di ‘socializzazione’ attraverso la raccolta differenziata, ma anche la rete di ...
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Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] di generare le altre forme cooperative, ad esempio diproduzione (lavorazione dei salumi), di consumo e persino di credito come la Cassa didisocializzazione e di solidarietà.
La produzione , in Mezzo secolo di ricerca, I, 2, a cura di S. Zaninelli ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzionedi beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] riassunte in una funzione diproduzione, l'imprenditore cerca la soluzione produttiva ottimale, o comunque soddisfacente, servendosi del calcolo matematico. Opera, in altri termini, nella sfera deimezzi secondo il principio della razionalità ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] pubblica, o politico-giuridica. La famiglia-gruppo domestico avrebbe fondamentalmente la funzione di provvedere al sostentamento dei suoi membri e alla socializzazionedei figli, e sarebbe improntata in tutte le società a valori e sentimenti analoghi ...
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Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] di lavoro, di scambio, di divertimento distinto dalla residenza, la città dei city users, la città considerata, anziché sede di vecchi e nuovi tipi diproduzione, luogo didisocializzazione. Territorio e produzionedi alla storicità deimezzi tutto il ...
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Lo sviluppo della popolazione mondiale
Antonio Golini
La straordinaria crescita della popolazione
Dal punto di vista demografico, il 20° sec. e, in particolare, i suoi ultimi cinquant’anni, hanno visto [...] Paese di origine e del modo di sfruttarle e superarle, sia, ancor di più, l’enorme quantità dimezzidi trasporto in crisi il sistema diproduzione, scambi e prezzi di merci e servizi delle società occidentali; domanda che per di più si accentuerà ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] deimezzi politici per far riuscire il vangelo sulla terra; quale minaccia di perversione di anziani e malati alle strutture economiche, dalle reti di solidarietà fra gli uomini agli organismi diproduzione culturale, in breve tutti i «fondamenti di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Cleptocrazia
Donatella della Porta e Alberto Vannucci
Introduzione: cleptocrazia e potere pubblico
Il termine 'cleptocrazia', derivante dall'unione delle parole greche klépto, rubare, e krátos, governo, [...] dalla produzione e dallo scambio volontario; lo Stato, in quanto 'organizzazione deimezzi politici socializzazionedei nuovi entrati nel sistema e l'emarginazione dei soggetti meno affidabili, contribuiscono poi a rafforzare la sensazione diffusa di ...
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socializzazione
socialiżżazióne s. f. [der. di socializzare]. – 1. Nel linguaggio econ., genericam., processo per cui si attua la trasformazione da privata in pubblica della proprietà e della gestione delle imprese; in tal senso il termine...
economia
economìa s. f. [dal lat. oeconomĭa, gr. οἰκονομία, comp. di οἶκος «dimora» e -νομία «-nomia» (propr. «amministrazione della casa»); la voce si è diffusa per il tramite del fr. économie (così come i der. economico, economista, economizzare...