FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] 'Intesa, meno quelle britanniche, si incontrarono con l'obiettivo di costituire un progetto di Societàdellenazioni. Nel timore che la delegazione italiana votasse una risoluzione a favore del principio di autodeterminazione dei popoli, si scatenò ...
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FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] per La vida breve di M. de Falla alla Scala. Le sanzioni economiche comminate dalla Societàdellenazioni contro l'Italia nel 1935 danneggiarono la produzione della fabbrica veneziana, tanto che il F. la cedette (la fabbrica, tuttora esistente, ha ...
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LIMONGELLI, Alessandro
Gianluca Ficorilli
Scarse sono le notizie relative al primo periodo di vita di questo architetto che nacque a Il Cairo il 7 luglio 1890, da una famiglia di origine pugliese. Giunto [...] quelle composizioni di masse che gli sembrarono conservare intatta la magnificenza della civiltà millenaria.
Nel 1927 partecipò al concorso internazionale per il palazzo dellaSocietàdellenazioni a Ginevra, e nel 1928 il suo progetto per il palazzo ...
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BOARI, Adamo
Silvana Raffo Pani
Figlio di Vilelmo e di Luigia Bellonzi, nacque a Ferrara il 22 ott. 1863. Compiuti gli studi liceali, s'iscrisse alla facoltà di ingegneria: ne frequentò il biennio a [...] 1927 vinse, con un progetto in collaborazione con G. Boni, il secondo premio al concorso internazionale per il palazzo delleSocietàdelleNazioni a Ginevra. Anche in Italia ebbe vari incarichi professionali: tra l'altro si deve a lui uno studio sui ...
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PASCOLI, Lione
Serenella Rolfi Ožvald
PASCOLI, Lione (Leone). – Nacque a Perugia il 3 maggio 1674, da Giandomenico e Maria Ippolita Mariottini, entrambi appartenenti a «onorate famiglie perugine» (Comolli, [...] le sue riflessioni sul progresso civile dellenazioni europee nel Testamento politico d’un al signor abate L. P., a spese dellasocietà [Lucca] 1741; A. Comolli, Bibliografia storico-critica dell’architettura civile ed arti subalterne, II, Roma ...
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GAMBA, Enrico
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 3 genn. 1831, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. Fratello [...] l'incivilimento e la grandezza dellenazioni fossero dovuti al progresso delle arti. Il tema scelto dal 172-175, 187-191; V. Bersezio, I funerali di Tiziano…, in Società promotrice delle belle arti in Torino. Album… 1856, Torino 1856, pp. 54-60; ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] una medaglia di Carlo V (al rovescio: Omaggio dellenazioni). Sulla scia di queste buone prove le statue di bronzi escurialensi il L., ormai anziano, si mise in società con alcuni scultori spagnoli, lavorando soprattutto per giuspatronati reali ...
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CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] influssi di una cultura simbolista.
All'Esposizione dellaSocietà degli amatori e cultori delle belle arti di Roma presentò (1895-96 forma il vanto dellenazioni" permettendo così allo Stato di servirsi dell'arte "ai fini della propria esaltazione dei ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] foro da realizzarsi a Roma per la Camera e il Senato con vari uffici; un enorme tempio della Unione dellenazioni cattoliche; il tempio della Madonna delle Lacrime a Siracusa; il palazzo reale a Riyād (Arabia Saudita).
Dopo l'ultima guerra il B ...
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DIOGUARDI, Saverio
Mauro Scionti
Nacque a Rutigliano (prov. di Bari) da Nicola e da Donata Antonia Romito, il 5 nov. 1888. Ancora giovanissimo, seguì la famiglia a Bari dove il padre, capomastro a Rutigliano [...] della Milizia volontaria per la sicurezza nazionale, le torri dell'Edilizia e delleNazioni ed il nuovo ingresso secondario della il grande edificio dellaSocietà esercizi telefonici a piazza Massari, anche questo di proprietà della ditta.
Morì ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...