Caserini, Mario
Marco Pistoia
Regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 26 febbraio 1874 e morto ivi il 17 novembre 1920. Fu uno dei principali registi del cinema muto italiano degli anni Dieci [...] apporto di C., egli passò alla Società anonima Ambrosio di Torino per la breve periodo intercorso tra l'impegno per la Cines e quello per la Ambrosio, C. aveva d'incassi del genere storico-colossale all'italiana. A proprio agio tra generi diversi, ...
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Cines
Stefania Carpiceci
Casa di produzione cinematografica, fondata nel 1906 e sciolta nel 1958. Insieme alla Titanus, fu una delle istituzioni più durature della cinematografia italiana, in grado [...] , sostenuto finanziariamente dalla Banca commerciale italiana, assorbì l'Unione all'interno della sua SASP (Società Anonima Stefano Pittaluga). Da quel momento la C. visse la sua 'seconda stagione', con la denominazione Cines-Pittaluga. Tra il 1929 e ...
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Generalità. - L'attività del settore tecnico-industriale cinematografico negli ultimi anni, fatta eccezione per i settori della cinematografia a colori e documentaria (v. appresso), non ha portato a novità [...] nell'ordine, la Lux, la Manenti, l'ICI, l'Alfa, la Cines, l'ENIC, l'Universalia e la Scalera. Per i cortometraggi, la maggiore concernenti i film e ai compensi spettanti alla Societàitaliana degli autori per il servizio del registro cinematografico ...
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Fascismo
Giovanni Gozzini
I rapporti tra fascismo e cinema
La questione dei rapporti tra f. e cinema si muove su un doppio terreno di analisi: quello dell'uso dei nuovi mezzi di comunicazione di massa [...] moltiplicarono le case di produzione private: alla ricostituita Cines (che nel maggio 1930 inaugurò i primi impianti per 1960, 1992³.
N. Bobbio, La cultura e il fascismo, in Fascismo e societàitaliana, a cura di G. Quazza, Torino 1973, pp. 209-46.
C ...
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Il complesso delle attività artistiche, tecniche, industriali che concorrono alla realizzazione di spettacoli cinematografici (film) e anche l’insieme di questi, come opera complessiva, in quanto concreta [...] buona parte dei valori della società americana del tempo; l’alsaziano N. Loy; nell’ambito del cosiddetto western all’italiana, S. Leone, del genere giallo, D. Alea e J.G. Espinosa), a quella cinese (dal vastissimo mercato sin dagli anni 1930 e ...
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Camerini, Mario
Alessandra Cimmino
Regista cinematografico, nato a Roma il 6 febbraio 1895 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 4 febbraio 1981. Autore sensibile, dotato di malinconica ironia e di [...] fine del conflitto, fu coautore di varie sceneggiature per la Cines con il fratello Augusto e con il cugino, il regista De Benedetti e Luciano Doria, fondò una piccola società, la Attori e direttori italiani associati (ADIA), per la quale firmò un ...
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Italia
Guido Fink
Marco Pistoia
Bruno Roberti
Cinematografia
Dalle origini agli anni Venti del Novecento
Durante le feste di Pasqua del 1897 un fotografo francese, Henri Le Lieure, aprì con il socio [...] precedente erano stati inaugurati i nuovi padiglioni sonori della Cines. Nel 1933 iniziò l'attività la Titanus di Goffredo Gualino fondò la Compagnia italiana cinematografica Lux (v. lux film); poi vennero fondate altre società (Manenti film, Scalera ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] di propaganda sono molti cortometraggi prodotti dalla Cines, dall'Istituto Luce e dalla Incom, di cineasti così diversi come gli italiani Anna Lajolo e Guido Lombardi mutazioni del corpo nella nuova società elettronico-digitale; gli statunitensi Jon ...
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Brasile
Enzo Sallustro
Cinematografia
La nascita del cinema
L'8 luglio del 1896, presso il civico 57 di rua do Ouvidor a Rio de Janeiro, si ebbe la prima proiezione cinematografica brasiliana. Sempre [...] Pathé frères, dalla danese Nordisk e dalle italiane Itala e Cines. Da quel momento si avvertirono i segnali di di una distribuzione propria decretarono, nel 1954, la chiusura della società.
Nel corso del decennio, tanto a Rio de Janeiro quanto ...
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GENINA, Augusto
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 28 genn. 1892, in una famiglia altoborghese, da Luigi e da Anna Tombini.
Il G. avrebbe desiderato frequentare l'Accademia navale di Livorno, ma un [...] traccia concreta non si riferisce alla Cines, bensì alla Film d'arte, una filiale italiana della francese Pathé, per cui il spedito, insieme con R. Clair, dalla Sofar, la società francese per cui ambedue lavoravano, a Londra, perché si rendessero ...
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muraglia cinese
loc. s.le f. In economia, struttura compartimentale che separa le diverse sezioni di una banca d’investimento, di una società o di un ente di gestione di fondi. ◆ «Muraglie cinesi» sono normalmente erette tra le divisioni di...
radiografia
radiografìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e -grafia]. – 1. a. In medicina, operazione radiologica mediante la quale si ottiene su pellicola fotografica l’immagine delle parti del corpo investite dai raggi X emessi da un...