CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] amministrazione dell'azienda elettrica municipalizzata della capitale. Scienziato ormai di chiara fama (nel 1914 era stato eletto alla presidenza della Societàitalianadifisica, carica che conservò fino al 1919), il C. vide aumentare ulteriormente ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] politica, in particolare in settori in cui si organizzava e indirizzava la ricerca scientifica. Fu, tra l'altro, presidente della Societàitalianadifisica dal 1921 al '25 (carica già da lui ricoperta dal 1912 al '14), presidente del Comitato ...
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BATTELLI, Angelo
Mario Gliozzi
Nato a Macerata Feltria il 28 marzo 1862, compì gli studi secondari nel ginnasio di Sassocorvaro e poi nel collegio degli scolopi di Urbino, dove fu discepolo di A. Serpieri. [...] la diffusione e ridargli l'antico prestigio come l'organo italiano più autorevole nel campo della fisica. Nel 1897 fu uno dei più attivi fondatori della, Societàitalianadifisica, di cui fu eletto presidente dal 1902 al 1906. Fu socio della ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] e italiani, per esempio, Parigi, Archives nationales de France, J.375, n. 4; J.512, n. 34; Arch. di Stato di Napoli, Ufficio della Ricostruzione angioina, Mss., Francesco Forcellini, Atti di G. I; Napoli, Biblioteca della Società napoletana di storia ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] di italiano, V. Pappalardo, e ribadita attraverso lo studio della Storia della letteratura italianadi e anche della matematica e della fisica; e sopra tutto al primo , ibid. 1933; Genesi e struttura della società, Firenze 1944.
Fra i carteggi, quello ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] Milano all'inaugurazione del monumento ai caduti di Mentana. Il suo declino fisico era inarrestabile, e dunque fu con societàitaliana dovette anzitutto al suo magistero morale quel poco di sensibilità con cui si riuscì a temperare un sistema di ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] e un'ampia rete di consensi. Anche in una società arretrata come quella italiana, l'universo giovanile non , si ebbe subito la sensazione fisicadi una grande tensione, la diffidenza di centinaia di migliaia di persone divenne, per alcuni minuti, ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] 1494 a Napoli.
Quest'uomo tenace conservò la salute fisica e la lucidità mentale fino alla fine della sua vita 1503), in Storia di Napoli, IV, 1, Napoli 1974, ad Indicem; D. Moro, La vicenda otrantina del 1480-81 nella societàitaliana del tempo, in ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] terreno delle condizioni di vita antiche. Su questa misura dell'ambiente fisico si inserisce la misura italianadi sociologia, XVI (1912), pp. 1-15. Non era nel temperamento del B. di accedere a nuove mode e di introdurre colore locale o finezza di ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] eliminazione fisica e alla reclusione nei campi di concentramento di tutti italiana in quegli anni, verso cui riproponeva con forza la funzione unificante, dal punto di vista politico e pedagogico, del PCI per una lotta che investisse tutta la società ...
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di prossimita
di prossimità loc. agg.le 1. Che comporta la vicinanza, la presenza anche fisica e, nel caso di enti, istituzioni o servizi, l’aiuto e l’assistenza. 2. Detto di dispositivi o sistemi dotati di un microprocessore che può memorizzare...
colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....