ORSINI
A. Tomei
Importante famiglia romana che nel corso del Medioevo annoverò tra i suoi membri almeno due papi e diversi senatori e cardinali; i due pontefici sicuramente appartenenti alla casata [...] attirando per questo su di sé la condanna di DanteAlighieri, che lo collocò nella bolgia dei simoniaci con famiglie Orsini di Monterotondo, di Marino e di Manoppello, Bollettino della R. Società umbra di storia patria 2, 1896, pp. 93-96; id., Rinaldo ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] IV. La vicenda fu immortalata, con evidente disappunto, da DanteAlighieri nel Purgatorio (canto III, vv. 124-132).
Fonti e , Perugia 1910 (recens. di E.G. Parodi, in Bullettino della società dantesca italiana, XVIII [1911], p. 72); A. Salinas, Un ...
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BULGARINI, Giovanni Battista
Gianfranco Radice
Nato a Piancastagnaio (Siena) il 30 dic. 1836 da Antonio e da Maria Guidotti, fece i primi studi sotto la guida del padre e quelli ginnasiali con i sacerdoti [...] accoliti l'antirosminianesimo cieco, dannoso alla Chiesa e alla società, suscitò un'ondata di sdegno, che gli avrebbe procurato della scuola di Siena, il Giornale del centenario di DanteAlighieri, l'Esaminatore e la Gazzetta di Firenze diretta da ...
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culto dei morti
Adriano Favole
Gesti, parole, riti per celebrare e ricordare i defunti
Il culto dei morti è l'espressione della pietà che gli esseri umani provano verso i defunti e della speranza in [...] e, da qualche tempo, anche in Europa. Ci sono società in cui i corpi vengono conservati attraverso varie forme di immaginare la forma dell'aldilà. Nella Divina Commedia DanteAlighieri immagina di compiere un lungo viaggio nelle tre dimore ...
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IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] . Belgrano in Due opuscoli di J. da Varagine, in Atti della Società ligure di storia patria, X (1874), pp. 480-491.
L'Historia Chierici, Il miracolo in J. da V., Gonzalo de Berceo e Dante, in L'Alighieri, XIX (1978), pp. 18-27; R. Hamer, Three lives ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] a Cristoforo Landino, il commentatore di Dante (ibid., pp. 17 s.). È al Calasso, in una sua pagina felice: "L'Alighieri non esitò a collocare Graziano tra gli spiriti sapienti che la vita secolare della società ecclesiale aveva ammucchiato a seconda ...
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GIROLAMI, Remigio de'
Sonia Gentili
Nacque a Firenze da Chiaro in un anno compreso nell'arco del quarto decennio del Duecento.
Dei natali remigiani conosciamo invece piuttosto bene, grazie all'immenso [...] avuto tra i suoi uditori Dante: così suggerisce il Convivio (II, 12, 17), ove l'Alighieri racconta che iniziò ad apprendere delle arti - in cui l'impatto dell'attività fabrile sulla società come sulle forme di percezione e conoscenza della realtà è un ...
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Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] resto è questa la connotazione che Dante attribuisce ai terribili Giganti che, a del corno di Nembrot viene dall'Alighieri paragonato proprio al suono dell'olifante patrimonio delle tradizioni popolari nella società meridionale e in Sardegna, Firenze ...
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CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] di 13.000 fiorini d'oro all'incaricato della società fiorentina degli Spini.
Ritornato a Roma nel gennaio 1301 secondo cui il C. frequentò Dante, anche se certo si può affermare del sec. XIV, nel quale l'Alighieri trovò asilo.
Fonti e Bibl.: Nicola ...
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FALLANI, Giovanni
Gemma Bracco Baratta
Nacque a Roma il 15 nov. 1910 da Achille ed Elvira Mazza; ordinato sacerdote nel 1933, si laureò in teologia all'università lateranense e in lettere nel 1937 presso [...] la missione di "cooperare alla salvezza della società religiosa e politica del suo tempo" (p. 36). Dante è lo "scriba Dei", che inventa Alighieri (cfr. Pietro Alighieri e il suo commento al Paradiso, Firenze 1965), gioachimita e paolina.
In Dante ...
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