Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] se esistesse. Nel 18° secolo i primi socialisti immaginarono la società perfetta non più in qualche isola lontana, ma in un Sonnonia sono convinti che chi dorme bene è di sicuro cortese e intelligente, perché se si è riposata perfettamente, la sua ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] un impiego massiccio e capillare delle fonti romanistiche (Cortese, 1995), pur certo non trascurate né da Graziano a Roffredo Beneventano: professore a Roma?, in Scuole diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di Id., Catania 1985 ...
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Epistole
Manlio Pastore Stocchi
La silloge delle E. dantesche, nella estensione e nella disposizione fissate da E. Pistelli nella sua edizione del 1921 per la Società Dantesca Italiana e tuttora accolte [...] imperiale intrattenendo con vari potentati una corrispondenza cortese. Si tratta di tre letterine esprimenti un Monti, Milano 1921; E., in Le opere di Dante, testo critico della Società Dantesca Italiana, Firenze 1921 (II ediz., ibid 1960), a c. di E ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, METRICA
CCostanzo Di Girolamo
Se appare a tutt'oggi accettabile un'idea dei Siciliani come "colonia italiana della poesia occitanica, parallela, con qualche decennio di ritardo, [...] in essi sia immancabilmente riprodotta la situazione del grande canto cortese: un certo numero di poesie propone ad esempio il Parodi, Rima siciliana, rima aretina e bolognese, "Bullettino della Società Dantesca Italiana", 20, 1913, pp. 113-142 (poi ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] attività pratiche, in un impegno vivo di giovare alla società, quanto piuttosto nel compiacimento aristocratico di dispiegare la sua allo stile latino in alcune lettere ad Alessandro Cortesi e a Bartolomeo Scala e nella prefazione dei Miscellanea ...
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Diritti e istituzioni nel passaggio dall’Impero d’Austria al Regno d’Italia
Maria Rosa Di Simone
Il sistema amministrativo e l’ordinamento giudiziario
In un articolo pubblicato sul quotidiano «La Nazione» [...] ’argomento cf. Maria Rosa Di Simone, Il diritto austriaco e la società veneta, in Venezia e l’Austria, a cura di Gino Benzoni-Gaetano Ottocento, in corso di pubblicazione negli Studi in onore di Ennio Cortese.
42. Cf. i decreti del 9 aprile 1806, nr ...
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CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] quei cicli che più ampiamente riflettono il quadro della società e del pensiero contemporaneo: nei mosaici pavimentali delle le figure di c. nell'illustrazione della letteratura cavalleresca e cortese che si sviluppò a partire dalla metà del secolo e ...
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Giulio Ferroni
Classici
"Canzone, io t'ammonisco
che tua ragion cortesemente dica"
(Francesco Petrarca, Canzoniere)
I classici oggi
di Giulio Ferroni
8 maggio
Si inaugura ai Musei Civici agli Eremitani [...] protagonista dell'opera, e in ciò Petrarca rompe con la tradizione cortese che aveva posto al centro la figura della donna, il rituale del corteggiamento e quello di una società nobiliare. Petrarca rovescia il meccanismo. La donna esiste solo perché ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA
MMario Caravale
Numerosi sono i passi del Liber Constitutionum Regni Siciliae in cui Federico II definisce l'amministrazione della giustizia il principale [...] introdotta prima del 1246. L'idea è stata ripresa da Ennio Cortese (2000, pp. 458-460), il quale, però, sposta Martin, L'organisation administrative et militaire du territoire, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste ...
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Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] di acque tra Diritto Comune e codificazione unitaria, in Società Italiana di Storia del Diritto, Congresso internazionale sul tema: trim. dir. pubbl., 1969, 1009 ss.; Santucci, G.-Simonati, A.-Cortese, F., a cura di, L’acqua e il diritto. Atti del ...
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impresa
imprésa s. f. [der. di imprendere]. – 1. a. In genere, ciò che si imprende a fare o che si ha in animo di fare: Perché, pensando, consumai la ’mpresa Che fu nel cominciar cotanto tosta (Dante). Indica per lo più azioni, individuali...
arma
(ant. e letter. arme) s. f. [lat. arma, neutro pl., nel lat. tardo femm. sing.] (pl. armi e ant. arme). – 1. a. Qualsiasi oggetto che può essere usato come mezzo materiale di offesa o di difesa; in senso stretto, ogni oggetto appositamente...