Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] il criterio per la costruzione o, meglio, per l’organizzazione della società politica. D’altra parte, non va persa di vista l’altra di un ‘primato’ della cultura italiana, con DanteAlighieri, Machiavelli, Galileo Galilei, e fa leva su due ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Francesco Filomusi Guelfi
Pasquale Beneduce
Il contributo originale di Filomusi Guelfi alla cultura giuridica nazionale consiste nell’aver rivisitato la tradizione enciclopedica, con il suo ambizioso [...] saggi sulla questione universitaria, gli studi su DanteAlighieri e su Cesare Baronio all’incarico svolto Ancora inclassificabile agli occhi dell’accademia tradizionale, quel concetto di società conservava l’unità della nazione in un tempo in bilico ...
Leggi Tutto
Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] (fondata a Vicenza nel 1903), quella della DanteAlighieri e il Circolo Garibaldi pro Venezia Giulia. Non censimento, in Ministero per i Beni e le Attività Culturali, Le società di mutuo soccorso italiane e i loro archivi. Atti del seminario, ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] .
La nobiltà secondo Federico II
Secondo la testimonianza di DanteAlighieri nel Convivio (II, iii, 6) Federico 'di ., Monarchia ed episcopato nel Regno svevo di Sicilia, in Potere, società e popolo nell'età sveva, 1210-1266. Atti delle seste giornate ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il diritto feudale
Mario Montorzi
I teorici del diritto arrivano ben tardi sui campi dell’esperienza feudale: non è infatti possibile parlare da subito dell’esistenza di un vero e proprio [...] reali. Al riguardo, sono due luoghi della Commedia di DanteAlighieri (Inferno, XXVII, 135; Purgatorio, XI, 88) a come delle Verbrüderungsgesellschaften, delle vere e proprie società di affratellamento: meccanismi giuridici utili a che un ...
Leggi Tutto
Diritto e letteratura
Richard H. Weisberg
Introduzione
I rapporti tra diritto e letteratura costituiscono un campo particolarmente fecondo per l'indagine interdisciplinare. Il diritto, che fin dalle [...] della giustizia diviene disgusto per il modo in cui essa viene applicata dalla società. È d'obbligo menzionare, infine, La divina commedia di DanteAlighieri, che con le sue potenti riflessioni sulle implicazioni della giustizia umana e divina ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] , alla ricerca di un nuovo diritto per una nuova società. Come già Irnerio, avvocato, esperto di tecnica notarile, circolare e fu forse nelle mani di DanteAlighieri (v. Monarchia, a cura di D. Quaglioni, in D. Alighieri, Opere, ed. diretta da M. ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] un convincimento di ordine ideologico, da un atteggiamento verso la società e la politica che li portava a impegnarsi in iniziative affiliato alla massoneria (nel 1861 era membro della loggia «DanteAlighieri» che rappresentò il 1° marzo 1862 in un’ ...
Leggi Tutto
BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] , fra i nomi dei fratelli defunti della società dei Preti, detta anche Compagnia del Pellegrino 112; Codice diplomatico dantesco. I documenti della vita e della famiglia di DanteAlighieri,riprodotti in facsimile... da G. Biagi e G. L. Passerini, disp ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] alla guida della massoneria italiana.
Affiliato alla loggia "DanteAlighieri" (costituita a Torino il 7 febbr. 1862), presto elevato agli alti gradi (forse per la probabile appartenenza a società segrete nel Mezzogiorno), si adoperò attivamente per l ...
Leggi Tutto