GAZZOTTO, Vincenzo
Francesca Castellani
Figlio di Isidoro, di professione oste, nacque a Padova il 10 ag. 1807. Nonostante l'origine modesta e la scarsità di mezzi economici, sin da giovanissimo il [...] per Antonio Sacchetto su soggetto dantesco, già praticato dal G. G. di Padova premiati con medaglia all'Esposizione italiana del 1861, Padova 1863, pp. 4-16 Il caffè Pedrocchi in Padova. Un luogo per la società civile, a cura di B. Mazza, Padova 1984, ...
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SACCHETTI, Franco
Michelangelo Zaccarello
SACCHETTI, Franco. – Nacque a Ragusa, l’odierna Dubrovnik, nel 1332. Il padre, Benci del Buono, abitava fra Venezia e la Dalmazia, dove si trasferì stabilmente [...] nell’occasione, fondò una società con il cugino Antonio, , Roma-Bari 1972; A. D’Addario, S., in Encicopedia dantesca, diretta da U. Bosco, con G. Petrocchi e I. Crupi, S., F., in Letteratura italiana Einaudi. Gli autori. Dizionario bio-bibliografico ...
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FORNACIARI, Raffaello
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 24 febbr. 1837, ultimo dei quattro figli di Luigi e Teresa Martinelli. Avviato agli studi umanistici, il F. frequentò il seminario arcivescovile [...]
Agli anni lucchesi risalgono anche i primi saggi danteschi, incentrati sullo studio dell'allegoria nella Commedia (L . Atti del XXIII Congresso internazionale di studi della Società di linguistica italiana (Trento-Rovereto 18-20 maggio 1989), a cura ...
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canzoni di gesta
Antonio Viscardi
. Gli studiosi unanimemente ritengono che D. abbia conosciuto le canzoni di gesta francesi, e in particolare la maggiore e la più divulgata di esse, la Chanson de Roland: [...] le citazioni o allusioni dantesche si riconosce agevolmente in quanto VI 6) tra i trilingues doctores - provenzali, italiani, francesi - che hanno realizzato la lirica illustre al mondo dell'alta cultura e alla società cortese Nicolò da Verona, che ha ...
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CASTELLAZZI, Giuseppe
Giuseppe Miano
Figlio di Giulio e di Giovanna Costa, nacque a Verona il 10 ag. 1834. Completò la propria educazione frequentando l'università di Padova, dove conseguì la laurea [...] di restauro fu eseguito per conto della Società d'arte e beneficenza fondata da L. del C., seguendo quanto riportato da L'Illustrazione italiana del 30 maggio 1886 (La Loggia del Bigallo del primo piano a tribuna dantesca. Sul tetto si consigliava ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] e presso la buona società, ma anche nella vita A. Zeno, in G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza italiana, I, Venezia 1753, pp. 340-54, 369; L cit., pp. 55-106; A. Vallone, Aspetti dell'esegesi dantesca nei secc. XVI e XVII, Lecce 1966, pp. 131-70 ...
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MACONI, Stefano
Hélène Angiolini
Figlio di Corrado di Leoncino di Squarcialeone e di Giovanna di Stefano Bandinelli, nacque, con tutta probabilità a Siena, intorno al 1350.
Nel 1411, in occasione del [...] ricordato fra gli scialacquatori nella Commedia dantesca (Inf., XIII, 115-123 azione per il rinnovamento della società e della Chiesa, affinché svolgesse Theseider, Caterina da Siena, in Diz. biografico degli Italiani, XXII, Roma 1979, pp. 361-378; G ...
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MONACI, Ernesto
Domenico Proietti
– Nacque il 20 febbr. 1844, da Anacleto e da Rosa Panunzi, a Soriano nel Cimino (presso Viterbo), dove il padre era «governatore» della tenuta della famiglia Chigi. [...] , 1° luglio 1918, pp. 53-61. V. Federici, in Arch. della Società romana di storia patria, XLI (1918), pp. 289-297; P. Rajna, In italiana (Marzorati), I critici, a cura di G. Grana, I, 1, Milano 1969, pp. 571-594; E. Esposito, M., E., in Enc. Dantesca ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] Messina 1861), della poesia dantesca in occasione delle celebrazioni per 22 ottobre 1865, Palermo 1865). Denominata Società l’Avvenire, essa fu inaugurata il presente al primo Congresso nazionale dei repubblicani italiani che si svolse a Bologna il 1° ...
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latinismi
Bruno Migliorini
Non c'è bisogno di ricordare quale importanza abbia avuto durante i secoli l'arricchimento del lessico italiano (come del resto quello delle altre lingue europee occidentali) [...] 202; A. Schiaffini Tradizione e poesia nella prosa d'arte italiana dalla latinità medievale a G. Boccaccio, Roma 1943², passim; - E.Bonora, Antologia della critica dantesca, Torino 1966); C. Segre, Lingua, stile e società, Milano 1963, passim (spec. ...
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bollettino
(o bullettino) s. m. [dim. di bolletta]. – 1. Lo stesso che bolletta, come polizza o documento: b. di consegna, documento rilasciato dall’amministrazione ferroviaria al destinatario di una partita di merce a prova dell’avvenuto...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...