LAMPREDI, Urbano
Maria Pia Donato
Nacque a Firenze il 13 febbr. 1761 da Cosimo e Anna Maria Rozzini; al fonte battesimale gli fu imposto il nome di Iacopo Giuseppe Felice. Il 5 nov. 1780 entrò tra i [...] circoli patriottici (sembra fosse il fondatore della Società dei veterani e quindi del Club degli nel Belgio, in Giorn. stor. della letteratura italiana, CI (1933), pp. 1-32; M. Barbi, Problemi di critica dantesca, II, Firenze 1941, pp. 471-474; ...
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SAPEGNO, Natalino
Guido Lucchini
– Nacque da Giuseppe Maria e da Albertine Louise Viora il 10 novembre 1901 ad Aosta, città della famiglia materna, ma visse i primi anni a Torino, dove frequentò le [...] cui recensì Letteratura e vita nazionale (in Società, VII (1951), 2, pp. crociane, Sapegno nel capitolo dantesco della Storia letteraria del cattedra romana, Torino 1994 (poi in Id., Ricordi della scuola italiana, Roma 1998, pp. 477-488); M. Corti - D ...
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FERRAZZI, Giuseppe Iacopo
Paolo Preto
Nato a Cartigliano (Vicenza) il 19 marzo 1813, da Michele Pio, agente comunale, e Maria Bertoncello, entrò in seminario a dieci anni e fu ordinato sacerdote il [...] di degrado della società; forte e di Vicenza, 6-7 maggio 1887; L'Illustrazione italiana, 22 maggio 1887, pp. 368, 370; 29 di Bassano, X (1913), 3-4, pp. 71-75, V. Todesco, Il manuale dantesco, ibid., pp. 76-80; C. Busato, Gli studi di G. I. F. su ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Matteo Palmieri
Daniela Parisi
Matteo Palmieri occupa un posto di rilievo tra gli autori dell’Umanesimo civile del Quattrocento, insieme con Poggio Bracciolini, Benedetto Cotrugli e Leonardo Bruni. [...] di vita (1464), poema di ispirazione dantesca scritto in età matura quando l’orizzonte Stato è il prodotto, il fine della storia della società umana, e a Cicerone; è evidente invece l’ a proposito dell’economia italiana del Quattrocento: si tratta ...
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VINDELINO da Spira
Edoardo Barbieri
VINDELINO da Spira (Wendelin von Speyer). – Nacque nella città del Palatinato posta sulle sponde del Reno forse negli anni Trenta del XV secolo. Nulla è noto dei [...] creò a Venezia la nuova società editoriale detta la ‘Compagnia’, che la prima edizione della Comedìa dantesca pubblicata con un commento ( n. 225; T. De Marinis, V. da S., in Enciclopedia Italiana, XXXV, Roma 1937, p. 386; V. Scholderer, Printing at ...
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Stati Baltici
Vello Salo
Marta Rasupe
Juozas Gailius
Baltici Estonia. - L'interesse per gli autori classici europei occidentali e quindi anche per D. fu destato dal gruppo letterario Noor-Eesti (Giovane [...] Il gruppo ebbe come membro un buon italianista, il poeta Villem Grünthal-Ridala ( ja Kirjandus ", Tallinn 1965, 298-301.
Tra i vari scritti di critica dantesca gioverà ricordare: K.A. Hermann, D.A., in " Laulu ja Mängu Leht la " Società degli Amici ...
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MILLOSEVICH, Elia. –
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Maria Formosa, il 5 sett. 1848, primogenito di Filippo e della nobildonna Elisabetta Morosini.
Il nonno omonimo del M., [...] astronomia dantesca e sull’anno di origine delle Olimpiadi.
Nella lunga carriera il M. pubblicò in riviste italiane ed pp. 23-27; G. Abetti, in Riv. geografica italiana e Boll. della Società di studi geografici e coloniali in Firenze, XXVII (1920), 1 ...
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MONTANARI, Fausto
Luca Lombardo
– Nacque a Viterbo, l’11 maggio 1907, da Giovanni Carlo e da Emma Sestini.
Compiuti gli studi liceali a Pavia, dove si era trasferito con la famiglia da Mantova nel 1918, [...] di chi per la prima volta si accostava al poema dantesco e che, proprio per il suo carattere essenziale e per con Puppo, le collane di classici italiani per gli editori Marzorati di Milano e Società editrice internazionale di Torino. Di rilievo ...
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RAIMONDI, Ezio
Andrea Battistini
RAIMONDI, Ezio. – Nacque a Lizzano in Belvedere (Bologna) il 22 marzo 1924, da Adolfo e da Adelfa Fioresi, in una famiglia poverissima.
Dopo avere conseguito il diploma [...] abilitazione alla libera docenza in letteratura italiana. In quegli anni fece la conoscenza esercizi esegetici sulla Commedia dantesca dove le competenze della le inquietudini, i furori nascosti di una società in equilibrio precario» (p. 81). ...
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Paradiso terrestre
Andrea Ciotti
terrestre. Nel concetto di D. il P. terrestre si configura, secondo la tradizione biblica, quale luogo di delizie in un originario stato primitivo di purezza e di felicità, [...] che è propria della storia della società e in essa di ogni 1892, 1-238; B. Nardi, Saggi di filosofia dantesca, Milano-Roma 1930, 347-374; F. Fergusson, 1968, 163-320; N. Mineo, D., in La letteratura italiana. Storia e testi, I 2, Bari 1970, 664-669; ...
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bollettino
(o bullettino) s. m. [dim. di bolletta]. – 1. Lo stesso che bolletta, come polizza o documento: b. di consegna, documento rilasciato dall’amministrazione ferroviaria al destinatario di una partita di merce a prova dell’avvenuto...
enciclopedia
enciclopedìa s. f. [dal lat. rinascimentale encyclopaedia, corrispondente a un gr. *ἐγκυκλοπαιδεία, formatosi nella tradizione manoscritta di autori latini (Quintiliano, Plinio) da ἐγκύκλιος παιδεία, che nel greco ellenistico...