DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] di Leone XIII (tale il senso, al di là dell'ampiezza dell'informazione, del lavoro sul Conclave di Leone XIII, pubblicato primarie quali le ferrovie e l'acquedotto. Presidente dellaSocietà nazionale degli olivocultori, di cui era stato uno dei ...
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Fame
Luigi A. Cioffi e Massimo Cresta
Il termine ha diverse accezioni: in rapporto all'individuo indica la sensazione psicofisica provocata dal bisogno di nutrienti; riferito a una popolazione, invece, [...] ° millennio, in un'epoca di predominio della scienza, delle tecnologie e dell'informazione, l'umanità conosce ancora sia la fame l'hanno prodotta siano di diversa entità, ma perché le società dei paesi del Sahel sono più vulnerabili, in quanto ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] dell'arresto, quando a Roma, il 29 marzo 1874, intervenendo nei lavori del XIV congresso dellesocietà operaie Monti che completò l'opera, abbassando però livello e qualità dell'informazione e introducendovi uno spirito cortigiano che il C. non aveva ...
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Salvo Intravaia
La pagella ai professori
La formazione degli insegnanti e la loro valutazione sono obiettivi primari della UE, e in molti paesi europei scuole ed enti locali sono responsabili del reclutamento [...] in problem solving collaborativo (CPS); rilevazione delle competenze in ambito finanziario; rilevazione sulla familiarità degli studenti con le tecnologie dell'informazione e della comunicazione (TIC); rilevazione sulle esperienze scolastiche ...
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GIULIANO, Salvatore
Giuseppe Sircana
Nacque a Montelepre, presso Palermo, il 22 sett. 1922 da Salvatore e da Maria Lombardo.
Proprio nel 1922 la sua famiglia era rientrata dall'emigrazione negli Stati [...] finire degli anni Trenta il G. venne assunto dalla Società generale elettrica siciliana, ma nella primavera del 1941, . Somaschini, La morte del bandito G. e le rivelazioni dell'"Europeo", in Problemi dell'informazione, V (1980), 4, pp. 527-540; C. ...
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diplomazia
Insieme dei procedimenti attraverso i quali uno Stato mantiene le normali relazioni con altri soggetti di diritto internazionale (Stati esteri e altri enti con personalità internazionale). [...] e i dispacci degli ambasciatori costituiscono la base dell’informazione politica nell’Età moderna. Dall’Italia (dove anche dell’assetto coloniale dell’intero pianeta), diviene poi permanente attraverso organizzazioni come la Societàdelle nazioni ...
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Storico statunitense (n. New York 1939). Dal 1972 professore di storia presso l'Università di Princeton, si è occupato prevalentemente di storia culturale della Francia prerivoluzionaria (18º sec.), con [...] attenzione alle forme di diffusione della cultura nella societàdell'epoca: stampa e pubblicistica clandestina guide to the eighteenth century (2003; trad. it. L'età dell'informazione: una guida non convenzionale al Settecento, 2007); The case for ...
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Storia orale
Giovanni Contini
La storia orale: intervistato e intervistatore
La s. o. è la storiografia che si fonda su 'fonti orali', ossia sulla registrazione su supporto magnetico e/o ottico di interviste [...] ininterrotto. Nelle società dotate di scrittura, la tradizione orale si è conservata all'interno della famiglia, la quale conservazione parallela e ridondante dell'informazione: ciascun disco contiene le stesse informazioni degli altri dischi. La ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] tradotta negli stati uniti d'Europa e nella Societàdelle Nazioni) o alle illusioni politiche o ideologiche ( cominciò a cogliere tutta una diversa potenzialità ermeneutica e informativadelle fonti narrative; si demitizzò ogni idea di diffusione ...
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STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] essenziali non è oggi più sufficiente a tenere informatidello svolgimento degli studî storici. La letteratura storica sionista militante rimasto fuori dellasocietà intellettuale britannica fino a quando l'apparizione della sua opera The structure ...
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informazione di prossimita
informazione di prossimità loc. s.le f. Informazione locale, al servizio di una comunità o di un gruppo sociale. ◆ Il progetto [«Eurofacile»] mira ad incentivare la comunicazione sull’Euro in favore delle fasce deboli...
lavoratore della conoscenza
loc. s.le m. Chi mette a profitto conoscenze teoriche e specialistiche, spesso con contratti di collaborazione, specialmente nel mercato editoriale, dell’economia e delle tecnologie dell’informazione. ◆ [Aldo] Bonomi...