Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i vari Stati nazionali [...] Stati Uniti d’Europa e per la formazione di una sorta di unione federale degli Stati europei membri dellaSocietàdelleNazioni (1929) ebbe scarsa rispondenza. Mentre il progetto di un nuovo ordine fascista in Europa minacciava l’intero continente ...
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(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] supremo degli Alleati si riunì (8-13 agosto) per la questione dell’Alta Slesia, contesa tra la Germania e la Polonia, che fu rimandata all’arbitrato dellaSocietàdelleNazioni.
Si tenne fra gli alleati (Francia, Gran Bretagna, Italia e Belgio ...
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Conflitto di dimensioni intercontinentali, combattuto dal 1914 al 1918. Innescata dalle pressioni nazionalistiche e dalle tendenze imperialistiche coltivate dalle potenze europee a partire dalla seconda [...] politiche, economiche e militari talmente aspre da rivelarsi presto irrealistiche.
Più in generale, fallì il tentativo dellaSocietàdelleNazioni (istituita nel 1919) di costruire un organismo per un nuovo sistema di rapporti internazionali. ...
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(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] ebbe termine nel 1917, con l’occupazione inglese della Palestina. Sede dell’amministrazione britannica durante il mandato dellaSocietàdelleNazioni (1922-48), G. registrò un rapido aumento della popolazione e una crescita dei conflitti fra gli ...
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Città degli USA (8.363.710 ab. nel 2008), nello Stato omonimo. Sorge allo sbocco del fiume Hudson nell’Oceano Atlantico, in parte sopra la terraferma, ma specialmente sopra le isole che chiudono la Upper [...] 57% in valore degli scambi commerciali degli USA. Verso la valle dell’Hudson trovavano naturale sbocco economico, a O la regione tra la protezionismo e favorevole alla politica filoeuropea dellaSocietàdelleNazioni. L’11 settembre 2001 Manhattan fu ...
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Stato dell’Africa occidentale, affacciato sul Golfo di Guinea con un breve litorale (60 km ca.), cui corrisponde un entroterra, stretto fra il Benin a E e il Ghana a O, che si sviluppa in senso longitudi;nale, [...] Prima guerra mondiale fu occupata da truppe anglo-francesi; nel 1919 il T. fu posto sotto mandato dalla SocietàdelleNazioni e affidato in parte alla Francia, in parte alla Gran Bretagna (T. Britannico). Di conseguenza il gruppo Ewe, dominante nel ...
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In età moderna e contemporanea, l'occupazione e lo sfruttamento territoriale realizzati con la forza dalle potenze europee ai danni di popoli ritenuti arretrati o selvaggi. Per molti versi la storia del [...] Impero turco e tutte le colonie tedesche furono assegnate come mandato dellaSocietàdelleNazioni all’Inghilterra (o a membri dell’Impero britannico) e alla Francia, i cui possessi conseguirono un’ulteriore rilevante estensione, nonché al Belgio ...
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Uomo politico tedesco (Berlino 1878 - ivi 1929). Fondatore della Deutsche Volkspartei (1918) e membro dell'Assemblea costituente della Repubblica di Weimar, poi cancelliere e ministro degli Esteri, fu [...] sicurezza collettiva con il patto di Locarno, condusse le trattative per l'ammissione della Germania nella SocietàdelleNazioni; infine rassicurò l'URSS, preoccupata dal riavvicinamento alle potenze occidentali, confermando gli impegni già stabiliti ...
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(turco Ískenderun) Città e porto della Turchia (177.294 ab. nel 2007), nella provincia di Hatay, sulla costa sud-orientale del golfo omonimo. Il commercio è rappresentato in esportazione soprattutto da [...] Siria (1936), la Turchia chiese l’indipendenza anche per il sangiaccato, ricorrendo alla SocietàdelleNazioni: si venne agli accordi del maggio 1937, che garantivano l’integrità territoriale, la smilitarizzazione del sangiaccato e una zona franca ...
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Diplomatico e uomo politico sovietico (Białystok 1876 - Mosca 1951). Esponente del partito socialdemocratico russo, fu arrestato a Kiev nel 1901 per attività rivoluzionaria, ma nel 1902 riuscì a evadere [...] relazioni diplomatiche con gli USA (nov. 1933) e ottenne l'ammissione dell'URSS alla SocietàdelleNazioni (18 sett. 1934). Sostenitore della politica societaria della sicurezza collettiva, in risposta al dinamismo hitleriano, concluse nel 1935 i ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...