Pittore francese (Granville 1870 - Parigi 1943). Con P. Sérusier, P. Bonnard e P. Ranson, suoi compagni all'Académie Jullian, partecipò al movimento di reazione contro il naturalismo e il verismo, fondando [...] una maggiore monumentalità; intraprese impegnative decorazioni (da quella del teatro degli Champs-Élysées, 1913, a quella del palazzo dellaSocietàdelleNazioni a Ginevra, 1939) e fondò con G. Desvallières l'Atelier d'art sacré (1919). Tra i suoi ...
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Uomo politico cèco (Kožlany 1884 - Sezimovo Ustí 1948); allievo e collaboratore di T. G. Masaryk, durante la prima guerra mondiale condusse insieme a lui la lotta contro l'impero asburgico. Ministro degli [...] lo rappresentò alla Conferenza di Parigi (1919-20) e presso la SocietàdelleNazioni (di cui fu presidente nel 1935); nel 1935 successe a Masaryk come presidente della repubblica. Il suo tentativo di porre un argine all'espansionismo tedesco mediante ...
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Giurista francese (Bayonne 1887 - Parigi 1976); prof. alla Sorbona (1929-60), vicepresidente del Consiglio di Stato (1944-60), membro, dal 1960, del Consiglio costituzionale, presidente, dal 1962, dell'Académie [...] Ha rappresentato la Francia alla SocietàdelleNazioni (1924-38), all'ONU (1946-48, 1950-51) e più volte all'UNESCO, della cui costituzione fu uno dei principali artefici. Presidente, dal 1946, della Commissione dei diritti dell'uomo dell'ONU, per la ...
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Scrittore e diplomatico spagnolo (La Coruña 1886 - Muralto, Locarno, 1978). Prof. a Oxford di cultura spagnola (1928-31), dopo l'avvento della repubblica in Spagna fu nominato ambasciatore a Washington [...] (1931), poi delegato alla SocietàdelleNazioni. Esponente del liberalismo spagnolo, allo scoppio della guerra civile ritornò in Inghilterra; è stato un avversario del regime franchista. Ha scritto di storia, filosofia, critica letteraria (Ensayos ...
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Economista inglese (Swanage, Dorset, 1907 - Cambridge 1995), influenzato dalle idee di J. M. Keynes lavorò dapprima alla SocietàdelleNazioni (1937-40), fu poi consulente dell'esecutivo laburista (1946-47), [...] prof. nella London school of economics (1947-57) e nell'univ. di Cambridge (1957-68), esperto di problemi del commercio internazionale. Premio Nobel per le scienze economiche nel 1977 insieme a B. Ohlin. ...
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Uomo politico tedesco (Colonia 1874 - Buchenwald 1944). Fu tra i fondatori, nel 1908, dell'Unione democratica, di cui fu poi presidente, ma nel 1912 divenne socialdemocratico. Passato al Partito socialdemocratico [...] 1918 al genn. 1919, deputato al Reichstag dal 1920, nel 1922 rientrò nella SPD. Rappresentò la Germania alla SocietàdelleNazioni, ma all'avvento del governo nazista (gennaio 1933) dovette riparare in Francia, dove tentò di unire gli esuli tedeschi ...
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Uomo politico (Wiszniewo, Polonia, 1894 - Bad Reichenhall, Baviera, 1982); editore a Berlino della Encyclopaedia Judaica (1922-34), dovette abbandonare la Germania a causa delle leggi razziali. Dirigente [...] dal 1927 del movimento sionista e rappresentante dell'Agenzia ebraica alla SocietàdelleNazioni (1935-40) a Ginevra, si trasferì poi negli USA e durante la seconda guerra mondiale diresse il servizio di spionaggio ebraico. Dal 1951 al 1978 fu ...
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Giurista e uomo politico francese (Parigi 1851 - Oger, Épernay, 1925), esponente del Partito radical-socialista, teorico del riformismo sociale di ispirazione solidaristica. Dal 1888 deputato, fu presidente [...] del Consiglio nel 1895-96. Successivamente più volte ministro, presidente della Camera (1902-04) e del senato (1920-23), fu delegato francese alla SocietàdelleNazioni (1919). Per la sua opera nella redazione del patto societario gli fu conferito ...
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Storico e internazionalista (Stavanger 1869 - Oslo 1938); prof. all'univ. di Oslo (1890-1909), segretario generale dell'Unione interparlamentare (1909-33), delegato alla conferenza della pace dell'Aia [...] del 1907 e alla Societàdellenazioni (1920-33 e 1935-37), è stato uno dei maggiori esponenti del movimento pacifistico; premio Nobel per la pace nel 1921. Opere: L'arbitrage international obligatoire (1914); Den europceiske borgerkrig ("La guerra ...
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Figlio (aṭ-Ṭā'if 1883 - Berna 1933) dello sceriffo (poi re del Ḥigiāz) al-Ḥusain, diresse con T. E. Lawrence le operazioni militari della rivolta araba contro i Turchi. Proclamatosi nel 1920 re di Siria, [...] 1921 ebbe dagli Inglesi il trono dell'Iraq e svolse opera abile e fortunata per organizzare questo paese in stato moderno, svincolarlo dalla minorità del mandato e farlo ammettere nella SocietàdelleNazioni (1932). Morì improvvisamente durante un ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...