FIORENTINI, Filippo
Stefania Schipani
Nacque ad Imola nel 1876 da Giuseppe, bellunese trasferito a Roma nel 1881 come funzionario del ministero dell'Interno, e da Maria Galotti di Imola, proveniente [...] diga di Mixniz in Austria.
La guerra di Etiopia e le conseguenti sanzioni economiche, comminate dalla Societàdellenazioni contro l'Italia, posero seri problemi per l'acquisto all'estero di macchine escavatrici (rivelatesi, fra l'altro, essenziali ...
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GAMBINO, Amedeo
Mario Rosario Caputo
Nacque a Palermo il 12 giugno 1895. Nella città natale frequentò le scuole medie e conseguì la laurea in giurisprudenza nel 1917, dopo aver preso parte alla prima [...] sua carriera fu la partecipazione a Berlino, tra il 1922 e il '24, alla commissione delle riparazioni, organo dellaSocietàdelleNazioni, come capo di uno degli uffici coordinati da C. Bresciani-Turroni. Nel 1925 il ministero degli Esteri italiano ...
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CROSARA, Adolfo Aldo
Massimo Finoia
Nacque a Vicenza il 25 marzo 1899 da Adolfò e da Margherita De Angelis. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università di Padova, si dedicò alla ricerca scientifica, [...] fu anche membro della sezione economica della segreteria dellaSocietàdelleNazioni. Un volume sul meccanismo dello scambio e l'accumulazione di capitale in Smith fu lo scritto più significativo che presentò per il conseguimento della libera docenza ...
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ALBERTI, Mario
Luigi Bulferetti
Nato a Trieste il 4 maggio 1884, si specializzò giovanissimo in materie economiche e finanziarie. Svolse dapprima notevole attività politica e di economista a Trieste, [...] finanziario all'ambasciata d'Italia a Washington (1921). Rappresentò ancora l'Italia in alcune sessioni della sezione finanziaria dellaSocietàdelleNazioni e, nel 1923, partecipò alla conferenza di Innsbruck per la ripartizione del debito pubblico ...
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AGNELLI, Arnaldo
Enzo Piscitelli
Nacque il 18 febbr. 1875 a Somaglia presso Codogno (Milano). Laureatosi in giurisprudenza a Pavia, partecipò vivacemente alla vita culturale e politica di Milano. Radicale, [...] successo Giolitti, rimase sottosegretario al Tesoro. Dalla fine della guerra sino alla morte l'A. si adoperò in favore della causa pacifista e della intesa fra i popoli nella SocietàdelleNazioni.
Cultore di studi giuridici, economici e storici, fu ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] sulla sensibilità imitativa, considerata come principio fisico della sociabilità della specie, e del civilizzamento de' popoli e dellenazioni (pubblicata negli Atti della R. Accad. delle scienze, Sez. della Soc. reale Borbonica, Memorie, I [1819 ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] dell'economia pofitica). Il F. scrisse per ciascun volume una prefazione (nel caso della Ricchezza dellenazioni , Torino 1986, pp. 25-37; C. Pischedda, F. F. e la Società di economia politica a Torino, in Studi in memoria di Mario Abrate, Torino 1986 ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] la civiltà e la potenza americane fossero fuori del raggio dellenazioni europee.
Seguendo anche in questo le orme del nonno voluto avocare a sé la quota azionaria di maggioranza della nuova società dieci anni dopo il suo avvio. Un istinto difensivo ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] di un progetto da lui vagheggiato da lungo tempo nell'interesse dellasocietà e del paese.
Dal 1920 la Montecatini fu in una posizione un problema industriale al quale i governi dellenazioni più avanzate avevano destinato ingenti risorse ma riuscì ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] presentava in tal modo come il manifesto di una società indefinitamente indirizzata verso il progresso, contro le rendite di Oltralpe della disciplina, le fonti e i principî con cui giudicare "lo stato dellenazioni". Nella Milano della Restaurazione ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...