CRESCI, Migliore
Magda Vigilante
Nato a Firenze nel 1494, da una famiglia originaria di "Montereggi, in quel di Fiesole" e stabilitosi nel quartiere di S. Giovanni, "ove esercitò l'arte del tinger panni", [...] il potentissimo Dio questa [la Francia] e l'altre barbare nazioni separate dall'amena e dilettevole Italia con sì alte montagne, se le annotazioni del C. consentono una ricostruzione minuziosa dellasocietà con i suoi usi e abitudini, e offrono ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] in cinque volumi a Milano, con la Società tipografica de' classici italiani, l'opera tutti i tempi e di tutte le nazioni. Classe V. Donne illustri (I- p. 339; Memorie e documenti per la storia dell'Università di Pavia e degli uomini più illustri che ...
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POGGIALI, Gaetano
Sara Mori
POGGIALI, Gaetano. – Nacque a Livorno il 29 aprile 1753, figlio di Domenico di Iacopo, di famiglia pistoiese, e di Maddalena di Niccolò Lorenzi, di Livorno.
Di origine nobile, [...] Comp.». Risale al 1° aprile 1786 una scritta preliminare dellasocietà redatta dal notaio Giulio Cesare Mochi. Nell’azienda aveva una dagl’intelligenti italiani, ma da quelli ancora delle più culte Nazioni, non esclusa la stessa Francia dove pure ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...