Terrorismo
Robert H. Kupperman
di Robert H. Kupperman
Terrorismo
sommario: 1. Introduzione: a) il terrorismo come spettacolo; b) chi sono i terroristi?; c) il fenomeno in evoluzione; d) le basi della [...] grandi nazioni possiede un'enorme capacità potenziale. Il problema è quello di mobilitarla nel momento dell'attacco terroristico e, inoltre, di farlo in conformità con i vincoli giuridici, etici e politici di una data società.
La volontà di mettere ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] nere, gialle e bianche a seconda della struttura sociale e dellasocietà che avevano prodotto. Le razze gialle istituzione di un sistema di quote che discriminava a favore dellenazioni del Nord. È comunque significativo che questa legislazione fosse ...
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Poverta
Bruno Stein e Miles L. Wortman
di Bruno Stein e Miles L. Wortman
Povertà
sommario: 1. Introduzione. 2. Misurazione della povertà. a) Misure assolute. b) Misure relative. 3. Distribuzione del [...] per una famiglia può essere dannoso per la società nel suo complesso. Talune nazioni in via di sviluppo hanno adottato politiche demografiche, e tali iniziative hanno ricevuto l'appoggio delleNazioni Unite. Si ritiene che una riduzione del tasso ...
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Angelo Bolaffi
Germania
Deutschland,
Deutschland über alles...
wenn es stets zu Schutz
und Trutze brüderlich
zusammenhält
La grande coalizione
di Angelo Bolaffi
10 ottobre
SPD e CDU/CSU trovano l'intesa [...] e di improvvisa aleatorietà costituisce per una nazione amante della governabilità com'è la Germania un vero dellasocietàdella Germania occidentale, disorientati per le oscillazioni della condotta del governo dopo l'unificazione e preoccupati delle ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] l'impossibilità di pianificare centralmente i bisogni di una società non impegnata in uno sforzo bellico hanno portato alla 1975, pp. 84-163 (tr. it.: La formazione dello Stato e dellanazione in Europa: la funzione del 'militare', in La formazione ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] non più come necessità ma come bisogno basilare per il membro della nuova società: ognuno farà il proprio lavoro così come l'artista pratica l'asse dello sfruttamento economico nei paesi meno sviluppati, gli operai dellenazioni industriali più ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] Adam Smith, nella Ricchezza dellenazioni, formulò la condizione pluralistica necessaria a che il dissenso sia tollerato: ‟Lo zelo interessato e attivo dei predicatori religiosi può essere pericoloso e pernicioso solo laddove nella società vi sia una ...
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Sonia Lucarelli
Verrà un giorno in cui la guerra vi parrà altrettanto assurda e impossibile tra Parigi e Londra, tra Pietroburgo e Berlino, tra Vienna e Torino quanto sarebbe impossibile e vi sembrerebbe [...] ; cfr. tabella in alto), talvolta con il coinvolgimento dellasocietà civile.
Il focus cambia da regione a regione. Per a un accordo di ampio respiro. Nelle varie tornate delle conferenze delleNazioni Unite sul clima l’Eu si è trovata emarginata, ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] controllo in seguito ad accordi internazionali (le Convenzioni delleNazioni Unite) (Un), poi recepiti dalle legislazioni nazionali. equilibri interni a ogni singola associazione mafiosa. L’‘onorata società’ non sarebbe stata più quella di un tempo; ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] hanno diversificato la società creando specializzazioni, lavori e consumi nuovi. Di sicuro, con la conquista e l’occupazione coloniale il potenziale, per esempio, della formazione sociale africana di sviluppare nazioni vitali è stato gravemente ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...