Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] in ascesa, è la grande esportatrice ed è il banchiere delle altre nazioni. L’America di cent’anni fa seppe fare il salto, «Questa parte dellasocietà» spiega l’economista Saumitra Chaudhuri «è quasi immune dagli choc della crisi internazionale». Non ...
Leggi Tutto
PINTO, Michelangelo
Sandro Morachioli
PINTO, Michelangelo. – Nacque a Roma il 15 gennaio 1818 da Antonio e da Anna Peruggi.
Di famiglia benestante, dopo aver frequentato le scuole di S. Apollinare e [...] , i costumi, la storia e le istituzioni di quelle nazioni» (Giovagnoli, 1894, p. 412).
L’elezione di dellaSocietàdell’emigrazione italiana. In esilio lavorò al progetto dellaSocietà editoriale italiana, per cui collaborò alla pubblicazione delle ...
Leggi Tutto
GERINI, Gerino
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Barberino di Mugello il 18 sett. 1871 dal marchese Antonio e da Anna Maria dei principi Borghese. Ebbe un'educazione profondamente religiosa, nello spirito [...] Nazione, 28 ott. 1904). Solo in occasione delledella crisi delle istituzioni democratiche italiane e dell'avvento del fascismo. Ma in una lettera di F. Turati ad Anna Kuliscioff (Roma, 29 maggio 1920) si parla di lui come magna pars di una società ...
Leggi Tutto
Le invasioni barbariche
Paolo Delogu
Con la nozione di invasioni barbariche si designa l’ingresso di popoli provenienti dalla Germania e dall’Europa centro-orientale all’interno dei territori dell’impero [...] quanto nella fondazione di una società caratterizzata dalla libertà popolare, dalla moralità individuale e collettiva, e dall’affermazione dell’onore e della sovranità germanica fra le nazioni.
La storiografia dell’Illuminismo, ispirata da interessi ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONI, Luigi
Carlo Capra
Nacque a Milano il 3 ott. 1757,secondogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri (figlia di Gabriele e sorella di Pietro e Alessandro). Studiò con i barnabiti nel collegio [...] vedere il politico nascimento d'una Repubblica composta di diverse nazioni, sparsa in vaste province molto fra loro distanti, e ebbe presto larghissima diffusione. Nominato nel 1789 membro dellaSocietà patriottica istituita da Maria Teresa, il C. ...
Leggi Tutto
La storiografia del Novecento
Massimo Mastrogregori
È probabile che alcune qualità indispensabili per scrivere buoni libri di storia – indipendenza, acutezza, nitidezza di visione – siano felicemente [...] riproduce anche all’interno della storia delle singole nazioni. All’inizio, negli ultimi decenni dell’Ottocento, centrale è la Momigliano nel 1981, per i gruppi subalterni e oppressi dellesocietà avanzate e la loro storia culturale («donne, bambini, ...
Leggi Tutto
La fine del mondo antico
Andrea Giardina
Nel 476 d.C. l’imperatore romano d’Occidente Romolo, detto già dai contemporanei, per la sua giovane età, Augustolo, il «piccolo Augusto», fu deposto e relegato [...] fine della compagine più potente che il mondo avesse mai conosciuto e la scomparsa di una civiltà che varie nazioni occidentali può sempre avvalersi, per quanto riguarda la storia dell’economia e dellasocietà, di categorie come «modo di produzione» e ...
Leggi Tutto
DANEO, Edoardo
Laura Pisano
Nacque a Torino il 13 ott. 1851 da Domenico e Felicita Perazzo, discendente di antica e liberale famiglia piemontese. Compì studi di giurisprudenza e conseguì la laurea nell'università [...] disegno di intervenire con intenti riformatori nella società italiana. Eloquente oratore, tenne numerosi discorsi un giorno, come quelle di altre più fortunate nazioni già fanno, il debito delle anticipazioni fatte per loro" (Le colonie, in Mezzo ...
Leggi Tutto
PAPO, Luigi
Vanni D'Alessio
(Luigi Papo de Montona). – Nacque il 23 giugno 1922, da Guglielmo e da Maria Gregori, a Grado (Gorizia), luogo di origine della madre.
Visse inizialmente a Montona, borgo [...] l’estradizione attraverso l’apposita commissione istituita dalle Nazioni Unite.
Dopo la smobilitazione fu catturato a Trieste P. Radivo, L. P. de Montona, in Atti e Memorie dellaSocietà istriana di archeologia e storia patria, n.s., LVIII (2010), pp ...
Leggi Tutto
GALLINA, Giovanni
Patrizia Mengarelli
Nacque a Torino il 30 giugno 1852 da Stefano, ministro delle Finanze di re Carlo Alberto, e dalla nobile Giuseppina Luisa Vicino. Entrò nella carriera diplomatica [...] poteva osservare da vicino le mire territoriali delle principali nazioni europee in Cina, pur sapendo come in I, Bologna 1934, p. 102; Un secolo di vita del whist. Annali della nostra società dal 1841 al 1940, Torino 1940, p. 168; M. Pansa, Ricordi di ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...