(X, p. 676; App. II, I, p. 632; IV, I, p. 475)
Codice civile. - Negli ultimi quindici anni non si sono avuti eventi legislativi che abbiano inciso sulla codificazione civile col peso e la risonanza dei [...] un importante riscontro di quella che è stata l'evoluzione dellasocietà italiana. Interesse reso ancor più notevole dal fatto che negli accordi stipulati dalla Santa Sede con le varie nazioni o comunità politiche, nonché diverse leggi speciali che ...
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(App. V, i, p. 368; v. aborto, App. V, i, p. 1; eutanasia, App. V, ii, p. 172)
La condizione umana ha subito, con l'avanzare del progresso tecnologico, modificazioni decisive, al punto che si considera [...] dai controlli amministrativi.
Con l'avvento dellasocietà tecnologica hanno assunto consistenza morale e giuridica la dissezione anatomica. È stata però l'Italia la prima nazione in Europa a legiferare sulla disciplina dei prelievi da cadavere, ...
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NUCLEARE, ENERGIA (App. II, 11, p. 418)
Franco MARIANI
Giuseppe BELLI
Negli anni a partire dall'immediato dopoguerra notevolissimi sforzi sono stati destinati alle possibilità di usare l'energia n. [...] 2 viene riportata la ripartizione tra le varie nazioni dei suddetti 280 reattori.
Costo dell'energia nuleare. - In considerazione del grande (EUROCHIMIC). Essa, che ha la struttura giuridica di una società per azioni, ha sede a Mol (Belgio), dove sta ...
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Il termine contraffazione ha sfumature semantiche controverse, più o meno estese secondo le nazioni e le rispettive legislazioni. Tuttavia, in linea generale, vi è da differenziare innanzi tutto la contraffazione, [...] della pirateria musicale, l'impegno di contrasto su scala globale è assunto dall'IFPI (International Federation of the Phonographic Industry). Nei rapporti pubblicati dall'IFPI sono identificate dieci nazioni . Infine, la società civile, nella forma ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] Urbano II, ormai saldamente riconosciuto dalle principali nazioni europee, riunite intorno al progetto papale di crociata la storia di Ravenna e Roma dall'850 al 1118, in Arch. della R. Società romana di storia patria, XXXVIII (1915), pp. 121, 193; ...
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I meccanismi dei traffici
Jean- Claude Hocquet
Uomini e merci
Appartiene alla logica di un'economia essenzialmente marittima la creazione o l'accaparramento degli scambi via mare fra i diversi settori [...] per un valore di 150.000 dinari. Le altre nazioni occidentali partecipavano in misura minore ai trasporti: Marsiglia con Zaccaria di Venezia (secc. X-XV), "Bollettino dell'Istituto di Storia dellaSocietà e dello Stato Veneziano", 5-6, 1963-1964, pp. ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] la "ricondotta" dellanazione ebraica del 1777, volte a impedire agli Ebrei l'esercizio delle Arti e la libertà a margine del caso bergamasco, in AA.VV., Venezia e la Terraferma. Economia e Società, Bergamo 1989, pp. 43-47 e 76 (pp. 43-76).
11. B. ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] nazioni "rivoluzionate" dell'Europa occidentale, segnarono una fase di un'offensiva di grande portata da parte della , La reazione del 1799 a Roma. I processi della Giunta di Stato, "Archivio dellaSocietà Romana di Storia Patria", 92, 1969, pp. 137 ...
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Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] guerra santa non riscuoteva più un consenso generalizzato nella societàdell'epoca. Se le nazioni europee parevano indifferenti alla perdita di una così vasta porzione della Chiesa cristiana e della cultura occidentale, il papa non era per questo ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] un accordo a proposito dell'elezione pontificia che, in base alla proposta dellanazione francese, spettava ai 1430 gli Statuti dellaSocietàdell'Ospedale di S. Lorenzo in Miranda.
Rimaneva però aperto il problema dell'obbedienza avignonese: ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi il m. di Belzebù? (Leopardi). b. Commissione;...