Giurista e uomo politico italiano (Torino 1856 - Roma 1933), figlio di Antonio (1817-1877); prof. di diritto romano a Camerino (1879), Siena (1881), Roma (1884-1931); socio naz. (1918) e presidente (1926-32 [...] di guerra (1916-17) e ministro degli Esteri (1919-20). Delegato italiano alla conferenza per la pace (1919) e alla SocietàdelleNazioni (dal 1921 al 1932), nel 1927 fu nominato ministro di Stato. Con F. Serafini, I. Alibrandi, C. Fadda e C ...
Leggi Tutto
Il modo in cui un sistema (anche vivente) è strutturato al fine del corretto espletamento delle sue funzioni o associazione di persone e istituzioni volte a un fine comune.
Diritto
Organizzazioni internazionali
Enti [...] Washington del 1889-90, con la costituzione della prima organizzazione internazionale a carattere regionale, l’Unione internazionale delle Repubbliche americane. Dopo l’esperienza dellaSocietàdelleNazioni e dell’OIL, create dai Trattati di pace di ...
Leggi Tutto
Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] era necessario dimostrare l’esistenza di uno specifico titolo giuridico. Quanto alla guerra, almeno fino al Patto dellaSocietàdelleNazioni, gli Stati godevano di un illimitato ius ad bellum. La guerra era, infatti, uno strumento ammesso nel ...
Leggi Tutto
Accordo, patto stretto fra due o più persone, fra enti pubblici, fra Stato e Stato.
La c. nel diritto costituzionale
Le c. costituzionali sono regole politiche, cioè regole che nascono da un accordo [...] utilizzazione di strumenti bilaterali, i cui primi esempi sono rinvenibili già nella seconda metà dell’Ottocento. Tra il 1926 e il 1927 la SocietàdelleNazioni elaborò i primi due modelli di c. per eliminare la doppia imposizione, rispettivamente in ...
Leggi Tutto
Capacità di farsi giustizia da sé. Tale comportamento è generalmente vietato dalla legge, non avendo il privato cittadino altra via per tutelare i propri diritti se non quella di adire l’autorità giudiziaria. [...] mezzo. In seguito, il Patto dellaSocietàdelleNazioni (1919) e il Patto Briand-Kellog (1928), ponendo restrizioni all’uso della forza e affermando il principio della soluzione pacifica delle controversie tra Stati, contribuirono alla formazione ...
Leggi Tutto
(STC) Nata in Gran Bretagna dopo la Prima guerra mondiale, STC è da tempo divenuta un ombrello che raduna numerose associazioni non governative nazionali, tutte dedite alla salvaguardia dell’infanzia. [...] ’infanzia. Risultato di tale volontà fu la Carta dei diritti del bambino, stesa dalla stessa Jebb nel 1923 e adottata dalla SocietàdelleNazioni l’anno successivo, la prima dichiarazione internazionale che affermasse l’esistenza di diritti specifici ...
Leggi Tutto
Il concetto di minoranza nazionale, presente nel diritto internazionale, non è di agevole delimitazione; il tentativo di elaborare una definizione, resosi necessario di fronte alla diversa terminologia [...] di pace e su successivi accordi bilaterali stipulati nel corso degli anni Venti sotto l'egida dellaSocietàdelleNazioni. La tutela delle minoranze era assicurata tramite alcuni strumenti di garanzia previsti dagli accordi: gli Stati si impegnavano ...
Leggi Tutto
Ente con funzioni di promozione degli interessi generali delle imprese dei settori del commercio, dell’industria, dell’artigianato e dell’agricoltura.
La prima c. sorse per iniziativa privata a Marsiglia [...] privato, creata nel 1920 a Parigi dal 7° Congresso internazionale delle c., allo scopo di rappresentare gli interessi del commercio e dell’industria presso la SocietàdelleNazioni e di favorire e incentivare gli scambi tra i diversi paesi ...
Leggi Tutto
Botanica
Divisione di un regno floristico, o, secondo la nomenclatura di C.-H. Flahault, J. Braun-Blanquet, J. Pavillard e altri, unità fitogeografica di secondo ordine, subordinata alla regione floristica. [...] affari interni dagli Stati membri. In tal senso rileva l’art. 2, par. 7, della Carta delleNazioni Unite – che ricalca l’art. 15, par. 8, del Patto dellaSocietàdelleNazioni – in base al quale l’ONU non può intervenire in questioni che appartengono ...
Leggi Tutto
Individui che, per ragioni essenzialmente politiche, ma anche economiche e sociali, sono costretti ad abbandonare lo Stato di cui sono cittadini e dove risiedono, per cercare rifugio in uno Stato straniero.
Gli [...] internazionali in materia di rifugiati furono elaborati, nel quadro dellaSocietàdelleNazioni, nel tentativo di rispondere a situazioni particolari: il Consiglio dellaSocietàdelleNazioni adottò una prima risoluzione sui rifugiati il 26 febbraio ...
Leggi Tutto
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...