ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] del tutto, trasformando le condanne capitali in pena di confino, purché dessero sicurtà di rimaner quieti al luogo stabilito. Fra nn. 1-44, 1883-1926 (oltre agli atti della società contiene memorie e le Additions alla ricca raccolta dantesca del ...
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Il nome classico di Etiopia (dal gr. αἰϑίοψ "che ha la faccia bruciata" da αἴϑω "brucio" e ὄψ "faccia"; toponimo: gr. Αἰϑιοπία[χώρα], lat. Aethiopia [regio]) che già serviva a indicare tutta la parte del [...] ad Addis Abeba. Questa ferrovia, costruita da una società francese, aperta al traffico sino alla stazione di Dire Daua (Dĭrrē Dāwā, Dirḍabo nell'Harar; 309 km.) nel 1903, proseguita sino alla capitale etiopica e compiuta nel 1915, ha uno sviluppo ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] Praga divenne capitale della Cecoslovacchia. Tra le università polacche è da ricordare soprattutto quella di Cracovia, di carattere internazionale sono da ricordare i bollettini editi dal Comitato per la cooperazione intellettuale presso la Società ...
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LIBRO
Domenico FAVA
Giovanni BITELLI
Raffaele CORSO
Lello BONIN-LONGARE
Giannetto LONGO
(dal lat. liber, propriamente "corteccia secondaria" dell'albero; v. Caule, IX, p. 502; fr. livre; sp. libro; [...] società costituita a Venezia tra N. Jenson e Giovanni di Colonia. Poi queste marche presero la forma di scudo o di cuore nelle capitalidi ogni singolo stato o nei luoghi di maggior produzione, e costituiscono delle vere borse o camere di commercio ...
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"Bene" oggi ha due significati, a volte avvicinati, a volte contrapposti: vuol dire, per un verso, "benessere", felicità, per un altro, "bontà", moralità. Il concetto del "bene" è passato dall'uno all'altro [...] di cui si vale la produzione; per questo vengono detti beni strumentali (fra i quali devono comprendersi i capitali e res nec mancipii (connessa col regime economico di quella società primitiva); e quale potrebbe essere considerata, nel nostro ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] ). La giurisdizione delle corti di assise per delitti di stampa e delitti capitali (legge XXII del 1897) 1914 (tutela dell'autorità), legge III dell'anno 1921 (contro le società segrete pericolose per l'ordine sociale e politico), legge XXVI del 1922 ...
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È il complesso di beni che la donna porta al marito per sostenere gli oneri del matrimonio.
Diritto romano e intermedio. - La dote è istituto antichissimo: benché non esclusivo della società romana, fu [...] condizioni politiche e in particolare della nuova economia, che aveva fortemente accresciuto i capitali, specie mobiliari, e quindi elevato il tenor di vita: ma vi contribuì anche il risorgere del diritto romano. L'antico sistema, però, non rivisse ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] limitatrici della libertà di vendita delle terre; ecc.) nell'intento di arginare l'invasione fatale del capitalismo nell'agricoltura attraverso l'istituto della proprietà individuale e la disgregazione con esso della vecchia società agricola.
Che se ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] forma più comune del finanziamento del commercio marittimo era quella del prestito a cambio marittimo; un capitalista o una societàdicapitalisti facevano al proprietario della nave un mutuo garantito dalla nave stessa e dal carico e correvano con ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] agricolo. Andarono sparendo in quest'epoca le societàdi artigiani minatori del Medioevo. Prima costrette ad assumere anticipazioni dal possessore dicapitali, e a entrare quindi in rapporti di Verlag, andarono poco a poco subendo la trasformazione ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...