DE AUGUSTINIS, Matteo
Silvio De Majo
Nacque a Felitto (nella provincia di Salerno) da Domenico e da Angela Migliaccio il 15 aprile del 1799, come riferiscono i suoi contemporanei Moreno e De Sterlich: [...] dell'elaborazione teorica in economia e di un graduale passaggio - nella società come nel suo pensiero - dal protezionismo cospicuo investimento capitalistico in agricoltura, distogliendo i capitali da investimenti più sicuri ma meno produttivi e ...
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Invidia
Gustavo Pietropolli Charmet
Introduzione
Dal punto di vista del sentire comune, e nell'opinione generale, l'invidia è sempre stata considerata un vizio, e tra i più deplorevoli. Sappiamo inoltre [...] capitalididi detonatore dididi studio didi retrocedere, dididiDididididi un pubblico: coloro didi Schoeck e del suo modo dididididididididididididi opposti istinto di vita/istinto dididi gruppo: all'interno di un tipo dididi F. Nietzsche, a cura didi ...
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PIO IV, papa
Flavio Rurale
PIO IV, papa. – Giovan Angelo Medici nacque a Milano il 31 marzo 1499, da Bernardino, notaio, e da Cecilia Serbelloni. Seguì gli studi giuridici prima a Pavia poi a Bologna, [...] di ripristino delle rappresentanze papali nelle capitali degli Stati italiani, nel 1562 venne definitivamente istituita la nunziatura didi Spagna” nello Stato di Milano (1558-1566), in Società e storia, XIV (2001), pp. 79-134; F. Rossi, Lo zio di ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] loro società è il rilevo funebre di Fancesco di Milano, tesi di laurea, Università degli Studi di Milano, a.a. 2010-2011 (relatore prof. G. Agosti), pp. 72-77, 169, 191 s.; M.T. Fiorio, scheda in La bella Italia. Arte e identità delle città capitali ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] i capitali del F. aprì una piccola tipografia.
I primi due titoli per i quali nel maggio 1781 ottenne la licenza di sulla miniera del carbone di terra di Cadibona nel territorio di Savona letta nell'adunanza generale della Società patria del 4 sett. ...
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DA PONTE, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primo dei numerosi figli di Antonio e di Regina Spandolino del cavalier Dimitri di Teodoro, da Costantinopoli, nacque a Venezia il 15 genn. 1491, in una casa a S. Agnese, [...] .
Morì a Venezia il 30 luglio 1585.
Nella redecima del 1582 aveva dichiarato di possedere, oltre al palazzo di S. Maurizio, sei case a Venezia, alcuni capitalidi livello attivi, oltre mille campi, "comprati per noi a poco a poco", ubicati ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] viscontea significò per l'I. la reintegrazione nella società bolognese in un ruolo di alto prestigio. Già il 2 luglio 1402 riprese il in una serie di condanne capitali e di bandi ai danni di esponenti dell'oligarchia accusati di sedizione. Il papa ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] ), in cui parve rinverdire le sue prime prove di Georgofilo. Da qui la scelta di essere fra i principali azionisti della Società borica travalese che cercava di orientare alcuni capitali fiorentini verso la nascente chimica industriale, la decisione ...
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INFESSURA, Stefano
Arnold Esch
Nacque a Roma verso il 1440 da Giovanpaolo, di ragguardevole famiglia romana del rione Trevi.
Il nonno paterno, Lello di Lorenzo, è spesso nominato nei protocolli notarili [...] diminuiti dal trasferimento delle esecuzioni capitali a Tor di Nona (mentre il trasferimento del P. Pavan, Permanenze di schemi e modelli del passato in una società in mutamento, in Un pontificato e una città. Sisto IV, a cura di M. Miglio et al ...
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DOTTI (Dottius, Doctus, Dotus, de Doctis, de Dotis, de Dottis), Paolo
Gigliola Di Renzo Villata
Di questo giurista patavino del sec. XV non è possibile ricostruire con esattezza il profilo biografico, [...] più di un migliaio di "campi", case, livelli e altri beni per un capitaledi oltre e Prosdocimo de' Conti, maestri padovani di Lodovico Foscarini, in La Rinascita, V (1942), p. 241; A. Ventura, Nobiltà e popolo nella società veneta del '400 e '500, ...
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capitale3
capitale3 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Propriam., secondo l’etimologia della parola, la somma principale di denaro, rispetto alla somma minore rappresentata dagli interessi da quella prodotti (e appunto in questo sign....
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...