ITALIA (XIX, p. 693)
Roberto ALMAGIA
Pino FORTINI
Ugo FISCHETTI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Luigi RAGGI
Virginio GAYDA
Demografia (p. 743). - Il 21 aprile 1936 ha avuto luogo [...] ha assorbito tutte le societàdi navigazione aerea esistenti, ad gestionedi considerevoli partecipazioni industriali e finanziarie dello stato, ecc. Si giunse così a un'armonica disciplina di tutte le forme di raccolta e di impiego delrisparmio ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] . Peraltro le diverse amministrazioni confinanti sono orientate verso forme di cooperazione per risolvere i complessi problemi digestionedel territorio. È evidente l'incremento dei grandi centri del Sud, dove crescono anche i centri medio-piccoli ...
Leggi Tutto
'
(V, p. 387; App. I, p. 191; II, i, p. 308; III, i, p. 174; IV, i, p. 192;V, i, p. 265)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Il tradizionale sottopopolamento dell'A. sta attenuandosi, grazie [...] di formazione delrisparmio interno e dal corrispondente deficit strutturale di parte digestione fiscale ispirati alla trasparenza e alla responsabilità, per il recupero di condizioni di le complesse dinamiche della società australiana che si era ...
Leggi Tutto
Nigeria
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa centro-occidentale. Con una popolazione stimata in 131.530.000 ab. nel [...] dovuta all'eccessiva presenza di piccoli istituti di credito a gestione familiare, doveva assumere, nelle intenzioni del governo, un ruolo strategico nel processo di riconversione dell'economia e di sviluppo delrisparmio privato. In particolare, le ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] risparmio in termini di costi di transazione, i vantaggi in termini di maggiori scambi commerciali conseguenti all'annullamento del rischio di come soggetto economico, ma anche come membro di una società civile e politica: in tal senso appare ...
Leggi Tutto
Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] in altri contesti. In molte società della Melanesia il denaro è oggi utilizzato negli scambi rituali in occasione delle cerimonie del ciclo di vita: in questi contesti esso cessa di essere unità di misura di valore e oggetto da tesorizzare per ...
Leggi Tutto
GERMANIA
Giuliano Bellezza
Giannandrea Falchi
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Luigi Quattrocchi
Eugenia Equini Schneider
Susanne von Falkenhausen
Paola Gregory
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVI, [...] i loro problemi di adattamento alla società occidentale), quali presunti concorrenti per il posto di lavoro o per l'abitazione.
Da questa reazione, punteggiata da episodi di violenza e di razzismo, trasse alimento l'agitazione del nuovo partito dei ...
Leggi Tutto
PIEMONTE
Carla Lanza Dematteis
Liliana Mercando
Giovanni Romano
Vera Comoli Mandracci
(XXVII, p. 171; App. II, II, p. 546; III, II, p. 420; IV, II, p. 796)
Con una superficie di 25.399 km2 il P. [...] P. ha aggiunto un assessorato per la gestionedel territorio: a questa nuova struttura ha fatto capo la L.R. 56 del 5 dicembre 1977 su ''tutela e uso del suolo''. Più lenta e incerta è stata l'elaborazione di una legge regionale sui Beni culturali ...
Leggi Tutto
Gran Bretagna e Irlanda Del Nord, Regno Unito di
Guido Barbina
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
(App. V, ii, p. 486; v. gran bretagna, XVII, p. 667; App. I, p. 685; II, i, p. 1076; III, i, p. [...] . al Bollettino della Società geografica italiana, 1994 al risparmio della popolazione. La riduzione dei tassi di interesse di difficile gestione. Privo del carisma di M. Thatcher e incapace di sostituire il linguaggio antagonistico e polarizzatore del ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] a ciascuna di queste entità sono state riconosciute ampie competenze e proprie capacità di rappresentanza e digestione. In di questa rete, che integra sempre di più le espressioni del potere locale e della società civile, si colloca un sistema di ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
front-office
(front office), s. m. e agg. inv. Ufficio di servizio diretto, sportello; di contatto diretto, di servizio diretto. ◆ Di nuovo a Invesco, che sta facendo un marketing molto aggressivo tra Milano e Roma con affollate «investment...