BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] la stessa dottrina epicurea implichi una condotta di vita fondata sulla "giustizia, temperanza e prudenza". Non solo è quindi sconsolata riflessione di un vecchio che, al chiudersi della vita, vedeva ormai scomparire la società civile e politica ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] , della Fortezza e della Temperanza.Un altro incarico documentato di John Croxton fu quello di costruire nel 1442 un magazzino parrocchiali composte da cittadini della fascia media della società londinese. Un'indicazione generale circa la densità ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] e forse già nel 1487, era in società coi "fornaciai" Matteo e Marco di Paolo da Terra Rossa, pagati in quell' le Virtù della villa Pazzi a Montughi (1460-70 c.; Temperanza e Giustizia, Parigi, Museo di Cluny; Prudenza, New York, Metrop. Mu s.; Fede, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] l’estrema difficoltà di chi, vivendo in tutt’altra temperie, doveva compiere lo sforzo di prescindere dalla propria la religione ne’ popoli, nulla resta loro per vivere in società, né scudo per difendersi, né mezzo per consigliarsi, né pianta ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con il romanticismo nascono la moderna cultura di massa e una letteratura commerciale [...] Gavroche, il patriota Marius. Grande affresco della società francese del primo Ottocento, feuilleton e insieme opera occhi, e avrei sospettato che facesse uso di qualche stupefacente, se la palese temperanza e l’igiene che regolavano la sua vita ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] contro una società intenta solo al guadagno ed agli studi professionali, e allo stesso tempo tesse -- su di un modulo di Vieri de' Medici spiegano nella loro discussione quei valori spirituali e quella temperanza che permettono all'individuo di ...
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Orazio Flacco, Quinto
Giorgio Brugnoli (Pp. 173-178a
Roberto Mercuri (pp. 178b-fine
Poeta latino (Venosa 65 a.C. - Roma 8 d.C.). La fortuna nel Medioevo feudale di O. satiro (autore dei Sermones e [...] quasi generale di O. ‛ lirico ' (Carmina, Epodoe). L'ideologia estetica dominante delle società feudali Nullus argento color est avaris / abdito terris ... / nisi temperato / splendeat usu ", sono alle fonti di Cv I IX 6 nulla cosa è utile, se non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Petrarca
Domenico Ferraro
La riflessione di Francesco Petrarca si svolge all’interno di una tradizione insolitamente estesa per gli orizzonti del tempo e rivisitata alla luce di una programmatica [...] nelle avversità e la temperanza nella prosperità, trattandosi comunque di beni e mali propri di una condizione transitoria. La più stringenti ragioni attorno alla necessità di salvare almeno se stesso in una società in rovina. Il congedo dalle ...
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BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] educava i figli a un inserimento dignitoso e redditizio negli affari, seguendo l'indirizzo mercantile e borghese della società lombarda sotto il regno di Giuseppe II.
La fanciullezza del B. fu torpida e distratta; ne fu scosso dal primo educatore, un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La fama del filosofo maiorchino Raimondo Lullo è soprattutto legata all’ars combinatoria, [...] del Gentile e dei Tre Savi, a cura di M. Candellero, Torino, Gribaudi, 1986
Raimondo Lullo potenza, inizio, perché?, uomo, temperanza e superbia.
F significa sapienza, celeste e divino, chiesa e società) dipendono dalle dignitates, raffigurate ...
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colóre s. m. [lat. color -ōris]. – 1. a. Termine indicante, in fisica, sia la sensazione fisiologica che si prova sotto l’effetto di luci di diversa qualità e composizione (c. soggettivo), sia la luce stessa, monocromatica o policromatica (rispettivam....
insocievole
insociévole agg. [comp. di in-2 e socievole]. – Non socievole, di persona che non sa adattarsi alle consuetudini e alle convenienze della vita in società, o che rifugge dalla compagnia degli altri uomini perché scontroso, selvatico,...