CAVALLINI, Filippo
Valerio Castronovo
Figlio del senatore Gaspare, nacque a Mortara nel 1852.Terminati gli studi in giurisprudenza, venne introdotto dal padre, che militava nelle file del Centrodestra, [...] milanese gli aveva proposto d'entrare in società, per la parte riguardante il giornale, e Caracas, ben addentro agli ambienti finanziari e ai complessi interessi politici ed 'esistenza di una torbida manovra internazionale per una pace di compromesso ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] che si ripercuotevano sull'intera società veneta, a ogni livello: un quadro completo della politica internazionale e di acquisire un' F. fu rivolta soprattutto alle cariche di natura finanziaria: divenne così deputato o aggiunto alla Provvision ...
Leggi Tutto
PERUZZI
Eleonora Plebani
– L’origine della famiglia dei Peruzzi risale alla seconda metà dell’XI secolo, quando è attestata a Firenze la presenza di Peruzzo, antenato eponimo della famiglia. Negli anni [...] spiega in parte il dissesto finanziario cui andarono incontro alla metà del Duecento quando il titolare della società era Filippo di Amideo. Gli H. Hoshino, Industria tessile e commercio internazionale nella Firenze del tardo Medioevo, Firenze 2001 ...
Leggi Tutto
BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] il B. in questi anni fu anche chiamato a collaborare con alcuni importanti organismi internazionali (ad esempio dal 1921al 1933 fu membro dei comitato finanziario permanente della Società delle Nazioni) e partecipò a numerose conferenze diplomatiche ...
Leggi Tutto
FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] , nata nell'ambiente accademico e finanziario torinese politicamente vicino a Salandra e risparmio di Torino al congresso internazionale del risparmio, tenutosi a pp. 141-151). Fu anche presidente della Società storica subalpina.
Morì a Roma il 31 ...
Leggi Tutto
MARCONI, Luigi
Rosella Carloni
Nacque verso il 1762 a Monte Milone (oggi Pollenza) presso Macerata. Il padre, Giacinto, era un modesto commerciante di pesce.
Dotato di vivace intelligenza, si formò [...] finanziaria non si svincolò mai del tutto dalla concessione degli appalti statali né, sul piano del credito internazionale XIX, Roma 1965, p. 236; D. Silvagni, La corte pontificia e la società romana nei secc. XVIII e XIX, Roma 1971, II, pp. 253 s.; ...
Leggi Tutto
GAGLIARDO, Lazzaro Antonio
Giovanni Assereto
Nacque a Genova l'8 febbr. 1835 da Vincenzo, importante commerciante di granaglie, e da Adelaide Peirano. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Ateneo [...] generale italiana), di commercio internazionale e di ferrovie.
Rieletto prevedeva l'esercizio privato delle grandi società. La sua opposizione a quel il distacco da A. Depretis e dalla politica finanziaria di A. Magliani e che, chiamato a reggere ...
Leggi Tutto
FILIPPETTI, Angelo
Giuseppe Sircana
Nacque ad Arona, in provincia di Novara, il 26 genn. 1866 da Cesare e da Giulietta Pisoni. Di famiglia agiata, aderì fin dalla giovinezza alla causa delle classi [...] essa svolta venne dal XIV congresso internazionale contro l'alcoolismo, tenutosi dal fronte ad una gravissima situazione finanziaria, della quale era essa stessa dal liberalismo al fascismo, in Cultura e società negli anni del fascismo, Milano 1987, ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Pietro
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque da Giacomo e da Maria Maggiolo tra il 1550 e il 1560: dichiarava infatti cinquantasei anni in un documento del 1610.
Il padre fu eletto doge di Genova, [...] compatto e netto distacco dal resto della società. Proprio il padre del D. assunse ruotare da S. Giorgio agli uffici economico-finanziari della Repubblica: cosi, tra il 1594 e di discreta autonomia in campo internazionale, visto che la guerra dei trent ...
Leggi Tutto
RAINALDO DI OSTIA (ALESSANDRO IV, PAPA)
GGiulia Barone
R. da Ienne apparteneva a una famiglia della piccola aristocrazia della provincia di Campagna, e più specificamente del territorio di Subiaco, nella [...] nominato camerarius, cioè responsabile dell'amministrazione finanziaria; si trattava forse della più importante di Chiara, in Chiara di Assisi. Atti del XX Convegno della Societàinternazionale di Studi Francescani, Spoleto 1993, pp. 299-324; M. ...
Leggi Tutto
finanza2
finanza2 s. f. [dal fr. finance, e questo dal provenz. finansa, der. di finar (v. finare)]. – 1. In generale, i mezzi (patrimonio, reddito, credito) di cui si dispone per raggiungere i proprî fini e, più specificamente e comunemente,...
merchant bank
‹më′ëčënt bä′ṅk› locuz. ingl. (propr. «banca mercantile»; pl. merchant banks ‹... bä′ṅks›), usata in ital. come s. f. – Termine in uso già dal sec. 19° per designare le grandi società finanziarie britanniche che aiutavano imprese...