Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] (di ordine e di sviluppo?) collettive. In sostanza, il burgher di strato in virtù, in un certo senso, proprio di questa apertura e delle sue forme, che mantengono la societàin borghese' si impone esplicitamente e 'a nome', si può dire, di un'intera ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] dottrina cristiana, che riuniva società dedite alla catechesi dei ragazzi esemplare, a livello sia individuale sia collettivo. D'altronde, per il pontefice "che bolla e le ragioni della concordia, innome dei progetti internazionali di P., prevalsero ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] in visita in Unione Sovietica e pubblicarono resoconti entusiastici che divennero un documento collettivo di dissenso nei confronti della propria società studenti contestatori, che aveva preso il nome di Weathermen, fece effettivamente della ‛barbarie ...
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EGEMONIA
Bruno Bongiovanni e Luigi Bonanate
Egemonia
di Bruno Bongiovanni
L'egemonia dei Greci
Sin dalla stagione 'classica' della civiltà greca, il concetto di 'egemonia' subisce, in concomitanza [...] caldeggiato la soluzione federalistica innome della pace, proprio per in ascesa si troverà naturalmente quella prussiana (non parendo possibile a Triepel, coerentemente al suo modello, che l'"egemonia collettiva delle grandi potenze nella Società ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] vedere l'importante Mémoire collettivo pubblicato ora in Tutti gli scritti, II momento nel quale si definì l'atteggiamento della Società nazionale, costituita ufficialmente solo nel '57. Il aveva insistito il C. innome d'una piuttosto crudele ragion ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] la prospettiva della costituente; nel "collettivo" del carcere questo provocò aspre del partito, dalla quale il suo nome scomparve fino al maggio 1933. Per i anche dai mutamenti maturati, dal 1870 in poi, nella società civile; e da questo punto ...
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La letteratura dell’Italia unita
Enrico Ghidetti
Il primo e più significativo dei libri di memorie che l’Italia del Risorgimento consegnò all’Italia unita, I miei ricordi di Massimo d’Azeglio, si deve [...] avventura individuale e collettiva. Perché Bandi, in fondo, è convinto vista, nella collaborazione alla crescita della società nazionale, come De Amicis e Collodi. proprio operato innome di tre assiomi: in politica l’Italia su tutto, in estetica la ...
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BOTTAI, Giuseppe
Sabino Cassese
Nacque a Roma il 3 settembre del 1895, da Luigi, vinaio toscano, e da Elena Cortesia. Cresciuto nella Roma umbertina del Macao, studiò al liceo Tasso. Il suo primo articolo [...] a far parte innome della "semplicità primitiva 1926 n. 563 sulla disciplina giuridica dei rapporti collettivi di lavoro. Il ministero, che sarà regolato con e la cultura negli ultimi anni del fascismo, inSocietà, II (1946), pp. 678 ss.; F. ...
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GALEAZZO MARIA Sforza, duca di Milano
Francesca M. Vaglienti
Primogenito di Francesco, conte di Tricarico, e di Bianca Maria Visconti, figlia legittimata del duca di Milano Filippo Maria, nacque il [...] del passato dominio e - innome degli accampati diritti alla successione della il duca riuscì in poco tempo a creare un collettivo di venti cantori piemontese di G.M. S., inSocietà, istituzioni, spiritualità. Studi in onore di C. Violante, Spoleto ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] collettiva: lo stato sociale e il governo. Nella seconda metà si è osservata una reazione a esse nel nome dell'individuo che, in riconosceva l'economia di mercato all'interno di una societàin cui "potere, ricchezza e opportunità sono nelle mani di ...
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collettivo1
collettivo1 agg. [dal lat. collectivus, propr. «che raccoglie insieme», der. di collectus, part. pass. di colligĕre «raccogliere»]. – 1. Che è comune a più persone o cose: benessere, danno c.; interesse c.; lavoro c.; impresa c.;...
societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...