Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] di B. Trifone, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 34, XIV al Muratori, "Memorie dell'Accademia Nazionale di Scienze, Lettere ed Arti", ser ss.; A.C. Jemolo, Benedetto XIV, in Enciclopedia Italiana, VI, Roma 1949, pp. 612 ss.; Lexikon ...
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GENTILE, Giovanni
Gennaro Sasso
Nacque a Castelvetrano, provincia di Trapani, il 29 maggio 1875, ottavo di dieci fratelli, due dei quali erano già morti quando egli vide la luce. Suo padre, che si chiamava [...] per il Medio e l'Estremo Oriente, il Centro nazionale di studi manzoniani (di cui il G. era occupato a scrivere Genesi e struttura della società, il suo ultimo libro, estremo un'altra si aggiungeva, di Italiani contro Italiani, gli sembrò che non si ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] settimanale di corrente e rifiutato un incarico direttivo presso la Società umanitaria, il B. accettò di tornare a Milano come la sua presidenza, in Comitato di liberazione nazionale "per chiamare gli italiani alla lotta e alla resistenza e per ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] quasi tutta l'estensione dei suoi confini", che esaspera il nazionalismo ed esige dalla "Santa Sede in primo luogo un appoggio pp. 1494-548.
Id., La Chiesa e il fascismo, in Fascismo e societàitaliana, a cura di G. Quazza, ivi 1973, pp. 185-208 (ora ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] violenza aperta.
La lotta per il controllo della Guardia nazionale nella città di Santa Margherita, ad esempio, raggiunse il London 1862.
A.M. Banti, Il Sud come problema della storia italiana, «Società e Storia», 1995, 68, pp. 341-352.
P. Bevilacqua, ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] "incoraggiare la religione e la virtù fra gli strati umili della società e di eliminare giornali e libri blasfemi, licenziosi e osceni". La , fu subito contestata dalla Federazione nazionale della stampa italiana, che la riteneva inaccettabile in ...
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Adriano I
Ottorino Bertolini
D'illustre famiglia dell'aristocrazia militare di Roma, orfano in tenera età del padre Teodoro e perduta poi anche la madre, fu accolto ed allevato dallo zio paterno Teodoto, [...] del nuovo assetto generale della penisola italiana.
Ripresa la via accennata da Toledo quando era la Chiesa nazionale del Regno visigoto, ebbe e le sottostanti regioni cimiteriali, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 113, 1990, pp ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] la proposta di una lega tra gli Stati italiani che arginasse l'ingerenza straniera: F. era Europa ad ideali liberali e nazionali. Il suo orizzonte politico era Mezzogiorno, Cosenza 1978; J. Davis, Società e imprenditori nel Regno borbonico 1815-1860 ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] adattato ai particolari problemi della condizione giovanile nella societàitaliana. Lo idanovismo della guerra fredda si esprimeva prosovietico si incominciava a sostituire quello del partito nazionale. Era un modo abile per spostare il cuore ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] italiana, Napoli 1870), che attribuiscono al «Segretario fiorentino» un ruolo di protagonista nella storia dello spirito nazionale Studi sulle commedie del M., Pisa 1968; N. Badaloni, Natura e società in M., in Studi storici, X (1969), pp. 675‑708; F ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
welfare aziendale locuz. s.le m. All’interno di una azienda, l’insieme delle iniziative finalizzate al miglioramento delle condizioni di vita delle lavoratrici e dei lavoratori. ◆ L'autrice [Elisabetta Benenati] apre una finestra sulla politica...