La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] .
Nel dicembre del 1861 viene iniziato a Torino anche Buscalioni che è subentrato a La Farina come segretario della Societànazionaleitaliana, di cui dirige gli organi di stampa «Il piccolo corriere d’Italia» e «L’Espero». Iniziato da appena un ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] con la classe dirigente piemontese e gli altri esuli della penisola: il risultato fu la nascita, nel 1857, della Societànazionaleitaliana, inizialmente presieduta da Daniele Manin e di lì a breve, alla sua morte, guidata dal siciliano Giuseppe La ...
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ZANARDELLI, Giuseppe
Gian Luca Fruci
– Nacque a Brescia il 29 ottobre 1826 da Giovanni e da Margherita Caminada.
La famiglia paterna proveniva da Collio, in alta Val Trompia, dove nella seconda metà [...] al disegno originario di monarchia liberal-popolare formulato da Daniele Manin al momento della fondazione della Societànazionaleitaliana, del cui comitato bresciano Zanardelli assunse la guida, camuffandone l’azione fra le attività del Gabinetto ...
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VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni
Umberto Levra
VISCONTI VENOSTA, Emilio e Giovanni (Gino). – Nacquero a Milano rispettivamente il 22 gennaio 1829 e il 4 settembre 1831, secondogenito e terzogenito [...] Giovanni, sin dall’estate del 1856, a sciogliere le riserve sul Regno sardo e ad aderire nel 1857 alla Societànazionaleitaliana di Daniele Manin e Giorgio Pallavicino Trivulzio, in modo convinto e fattivo. Negli anni precedenti la sua popolarità ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] a partire dal 1858 che l'azione politica del C. acquista un più marcato rilievo nazionale. La costituzione del Comitato segreto di Bologna della Societànazionaleitaliana (1858), che è principalmente opera sua e che egli guida fino al giugno del ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] era stato membro della Societànazionaleitaliana e capo del comitato insurrezionale piacentino; intrapresa la carriera di magistrato, ricoprì incarichi presso le corti d'appello di numerose città italiane.
Nel 1877 il M. frequentò a Roma il corso di ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] abbandonò la collaborazione ai giornali L'Annessione di Palermo e L'Opinione di Torino, così come lasciò la Societànazionaleitaliana e l'associazione detta "Regionale" - della cui fondazione era stato promotore e che raccoglieva note personalità di ...
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MONTECCHI, Mattia
Elvira Grantaliano
MONTECCHI, Mattia. – Nacque a Roma il 1° giugno 1816 dall’avvocato Nicola, discendente – secondo alcune tradizioni suffragate da ricerche genealogiche – dall’antica [...] e la liberazione della Lombardia, Montecchi tentò di riprendere i contatti con gli ambienti della democrazia confluiti nella Societànazionaleitaliana, ma a Livorno, dove si era recato per rivedere le sorelle, fu arrestato improvvisamente per ordine ...
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GUARDABASSI, Francesco
Francesca Brancaleoni
Nacque a Perugia il 24 ott. 1793 da Mariano e Vittoria Narboni. Nel 1801 intraprese gli studi giuridici a Pisa, dove suo padre era morto l'anno prima, ma [...] attività massonica e in politica si orientò con decisione verso le posizioni cavouriane favorendo la penetrazione della Societànazionaleitaliana a Perugia. Quando poi, il 14 giugno 1859, la città insorse a sostegno della partecipazione alla guerra ...
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PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] «Imbarazzante e pericolosa» (Marcelli, 1980, p. 101) è stata nondimeno definita l’opposizione personale di Pepoli alla Societànazionaleitaliana, fondata da Daniele Manin e da Giorgio Pallavicino Trivulzio, passata poi sotto la guida di Giuseppe La ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...