Storico italiano (Paganica, L'Aquila, 1876 - Santarcangelo di Romagna 1971). Insegnò Storia moderna presso le univ. di Milano e di Roma; nazionalista, aderì al fascismo. Nei suoi studi rivolse particolare [...] di scienze politiche di Roma (1924-40). Vicino al nazionalismo corradiniano, confluì nel movimento fascista e fu deputato al e poi riuniti in Movimenti religiosi e sètte ereticali nella società medievale italiana, sec. XI-XIV (1922), in cui l'eresia ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] ’ locali: nel 1915 A. Casella con I. Pizzetti, O. Respighi, G. Malipiero e altri fondò la Societànazionale di musica, poi ribattezzata Societàitaliana di musica moderna, e la rivista Ars Nova. Molte furono le associazioni musicali nate a Roma nel ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] nel 1885.
Tra le accademie, da ricordare la Societànazionale di scienze, lettere e arti (già Reale) e recente rap, dub ed elettronica; va ricordato che N. è la città italiana a più stretto contatto con la cultura angloamericana, grazie al suo porto ...
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Uomo politico (Milano 1815 - Solcio 1888). Entrò nel 1837 nella carriera amministrativa, collaborando nello stesso tempo agli Annali universali di statistica e alla Rivista europea. Rivelatosi vigoroso [...] 'Istruzione: nel 1867, quando promosse la fondazione della Società geografica italiana, e nel 1869-72, periodo nel quale propose nel 1876, collaborò strettamente col Depretis e il 7 giugno 1886 fu nominato senatore. Socio nazionale dei Lincei (1873). ...
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Patriota (Conselice 1789 - Genova 1858). Pretore a Crespino (Rovigo) fin dal 1811, fu un attivo propagandista della Carboneria. Arrestato per questo nel 1818, condannato a morte nel 1821, ebbe commutata [...] al 1836. Deportato in America, fu prof. di letteratura italiana all'univ. di Columbia e propagandista della Giovine Italia. Tornato in Italia nel 1856, si staccò da Mazzini aderendo alla Societànazionale, e fu da ultimo console degli Stati Uniti a ...
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Comune del Piemonte (130,01 km2 con 869.312 ab. al censimento del 2011, divenuti 857.910 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Torinesi), città metropolitana e capoluogo di regione. Sorge alla confluenza [...] Popolari (1872) la Società di Concerti (1895), mentre nel 1894 era nata l’Orchestra municipale, prima orchestra stabile italiana, diretta da A. Toscanini. Nel 1931 fu istituita l’Orchestra sinfonica nazionale della Rai, completamente rinnovata ...
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Cèlio (lat. Caelius) Uno dei colli di Roma; il nome sarebbe derivato, secondo gli antichi, da Cele Vibenna, condottiero etrusco, che lo avrebbe occupato al tempo dei Tarquinî. Fece parte del Settimonzio, [...] di antichità sono state in gran parte trasferite al Museo nazionale romano, per i monumenti, per il pittoresco Clivo di Scauro. Nella Villa Celimontana ha sede la Società Geografica Italiana. ▭ Il nome C. indica ora, dal 1921, uno dei rioni ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e dell’Umbria. Il 17 marzo 1861 il primo Parlamento nazionale proclama a Torino Vittorio Emanuele II re d’Italia. di riforme capace di correggere nuovi e vecchi squilibri della societàitaliana. Il primo governo di centrosinistra è varato nel 1962 ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito [...] unità con i socialisti massimalisti e verso un radicamento nella societàitaliana che aveva come fine l'alleanza tra gli operai e risonanza le considerazioni sui limiti democratici dello stato nazionale unitario, alla cui base vi è la lettura ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] fornire truppe per le sue spedizioni italiane e di controllare il regno durante la l’accento sulla responsabilità dello scrittore nella società in cui vive. Emerge, come coscienza paesi dell’Est europeo. La storia nazionale recente è il tema su cui ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento delle conoscenze alle realtà del territorio,...
bandiera
bandièra s. f. [der. di banda2 «insegna, compagnia, ecc.»]. – 1. a. Drappo, generalm. di lana leggera, di varia forma e dimensione, di un solo colore o a più colori disposti verticalmente o a strisce orizzontali, e attaccato a un’asta...