Si è disputato se la danza sia stata originariamente profana e da questa poi sia venuta la danza sacra o se, viceversa, dalla danza sacra sia derivata la profana. Certo è che tra i primitivi - e così si [...] come magico, in quanto nella danza opera una forza occulta sovrumana che si cerca in varî modi di mettere a animato. Inventata a Praga verso il 1830, divenne presto danza di società, passò in Francia e si diffuse dappertutto. La polka si balla ...
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Oriente. - La condizione della donna nell'Oriente ha variato secondo i tempi e i luoghi, ma in generale si può dire che le più antiche civiltà orientali, dotate di una salda organizzazione giuridica, assegnarono [...] , ma attraverso l'intrigo di palazzo e l'azione occulta esercitata sull'animo del marito: tipica a questo riguardo vi sia il marito (tale uso perdura anche in età storica nella società ionica, Semon., fr. 7 Diehl, vv. 19, 29); altrimenti rimane ...
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Il fenomeno dell'indigenza è, si può dire, coevo alla società umana; e, malgrado le generose utopie dei filantropi, forse ineliminabile. Cause individuali e sociali concorrono a determinarlo: sono cause [...] , mutandosi così la carità privata e più o meno occulta in beneficenza pubblica e sociale. Largizioni in vita e in alla fine del Cinquecento, fu istituita quella della Carità; che società di soccorso si ebbero a Zurigo e a Basilea fin dal Settecento ...
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PUBBLICITÀ
Gianna Volpi
Ester Capuzzo
(XXVIII, p. 481; App. I, p. 954; III, II, p. 524; IV, III, p. 112)
La p. è una tecnica di comunicazione intenzionale, persuasoria, di massa, finalizzata − attraverso [...] sviluppo d'impresa all'estero, gestione di aziende e società di servizi, ecc., tutte materie che interessano pubblicitari, , è derivata una forma di comunicazione e persuasione definita "occulta" in un famoso studio di V. Packard (The hidden ...
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FOSCOLO, Ugo
Ireneo Sanesi
Il 6 febbraio del 1778, da Andrea Foscolo e da Diamantina Spathis, nacque, nell'isola di Zante, il poeta, al quale i genitori imposero il nome, tradizionale nella famiglia [...] crebbe, in pari tempo, la sua fortuna. Quella stessa potenza occulta, che lo aveva sempre misteriosamente avversato, rendendo vane o, . Accolto con la più viva simpatia nella migliore società londinese, esaltato dai non lievi guadagni che certi ...
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Nacque in Alcalá de Henares da Rodrigo Cervantes e da Leonor de Cortinas nel 1547, forse nel giorno dedicato al santo del suo nome (29 settembre), e vi fu battezzato, il 9 ottobre seguente, nella chiesa [...] le commenta. Scene brevissime e staccate: inquadrano tutta la società spagnola contemporanea entro la luce del buon senso: cioè la primitivi. La maschera comica, che copriva la sua occulta saggezza, si trasforma in maschera grottesca. La fede ...
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v. armi, IV, p. 459; App. II, I, p. 253
Gli armamenti fino al 1945. − Per a. si deve intendere non solo il complesso delle armi di ogni tipo, degli equipaggiamenti, degli impianti industriali capaci di [...] Weimar e nella Russia sovietica − con forme di collaborazione occulta tra i due paesi − furono avviate ricerche per carri . Eight studies, ivi 1983; A. S. Milward, Guerra, economia e società 1939-1945, trad. it., Milano 1983; W. H. McNeill, Caccia ...
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(VI, p. 33; App. I, p. 238; II, i, p. 355; III, i, p. 201; V, i, p. 308)
Banca e credito
Con gli anni Novanta si afferma anche in Italia un radicale processo di ristrutturazione del settore bancario e [...] economico. La riduzione degli elementi di fiscalità occulta e di 'accondiscendenza finanziaria' delle nostre di recente sono stati chiamati a ricoprire un ruolo di rilievo nell'ambito della società civile con la l. 23 dic. 1998 nr. 461. Con tale legge ...
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TRINITÀ
Enrico ROSA
Umberto GNOLI
. 1. Questo termine nel linguaggio cristiano e conforme alla teologia cattolica, riferendosi cioè a Dio uno nell'Essenza (Essere assoluto, natura, sostanza) e trino [...] ., II, 7-11) che sono "la sapienza di Dio nel mistero, occulta e da niuno dei principi o sapienti di questo secolo conosciuta; anzi non ma insieme attratte ad assimilarne i beni ineffabili nella società intima di questa Triade augusta che pone una sua ...
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RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell'uso comune negli ultimi sessant'anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di [...] Sciti, immaginati come presunti detentori di una ''sapienza occulta'', che avrebbe preceduto la stessa sapienza ellenica. Parallelamente, mentre convergono in essa, anche attraverso le dottrine della Società teosofica fondata a New York nel 1875, le ...
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socio
sòcio (ant. sòzio) s. m. (f. -a; ma il masch. è spesso usato anche con riferimento a donna) [lat. sŏcius «alleato, confederato; compagno»]. – 1. Chi partecipa insieme con altri a una qualsiasi impresa, dividendone i rischi e gli utili:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...