BETTINELLI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Venezia durante il sec. XVIII, pose il suo negozio in Merceria sotto l'insegna "Al secol delle lettere"; tra le sue prime edizioni, [...] assai danneggiato dalle manovre dei due più forti competitori, ma seppe. assai bene provvedere ai propri interessi unendosi in "societàocculta" (come la definisce il Gozzi) con il Pezzana - che era il maggiore editore di Venezia, dopo il Baglioni e ...
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BRACCO, Roberto
Stefania Pacchi Pesucci
Nato a Firenze il 29 giugno 1903 da Domenico e da Margherita Parenti, in una famiglia di operai di origine piemontese, per mantenersi agli studi fu costretto [...] ai terzi di fronte ai quali comparisce invece soltanto una persona singola" (p. 11). E proprio sulla funzione della societàocculta nel mondo mercantile, come strumento per limitare la responsabilità dei soci, il B. ferma in particolare la sua ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] Machiavelli. La virtù doveva essere il valore fondante delle società civili e non solo un orpello da mostrare alle masse , cogli esempi", sempre seguendo le istruzioni "regolate dalla occulta mano del legislatore", e spingere quindi il popolo al ...
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ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] Redentore: l'A. non poteva dubitarne, come non dubitava dell'occulta provvidenza di Dio.
Otto mesi dopo la morte di Arrigo, nostra, e, per dire più compiutamente, per tutta la società umana peregrinante sulla terra", in modo che restino con eterna ...
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Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] interno e alle dispense d'irregolarità matrimoniali non di natura occulta con due atti del 18 maggio 1569 (In omnibus Giulio Antonio Santori, a cura di G. Cugnoni, "Archivio della R. Società Romana di Storia Patria", 12, 1889, pp. 339-52.
B. Fontana ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] e che con miglior consiglio ha poi tenuta occulta, perché avrebbe fatto poco onore al maestro e operaio, VII (1955), pp. 123-134; P. Onnis, Propaganda e rapporti di società segrete intorno al 1817 (Rey,Blanc,B.), in Rass. stor. del Risorg., LI ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Niccolò Machiavelli
Giulio Ferroni
Il pensiero di Machiavelli scaturisce dal seno stesso dell’orizzonte pubblico fiorentino, dai principi istituzionali e morali e dai modelli di comportamento in esso [...] smentita poi dalla sua scoperta della «vera natura della società» e dei suoi tempi, della reale durezza dei comportamenti libera occasione; e quando alcuna malignità sta occulta un tempo, procede da una occulta cagione, che per non si essere veduta ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] didattico-professionale. Questa comunque non ne occulta la genesi pervicacemente autoapologetica, simile a quella : destino (gli "influssi celesti che ci perdominano"), fortuna, società, tanto più ostili quanto più sacrificano l'opera del "virtuoso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] era stato «giusto» vietare «i Francmassoni», poiché una riunione «occulta al legislatore, è un delitto per tutte le buone leggi» lato le pretese ecclesiastiche, e per un altro spegneva società segrete e disegni utopistici, condannando al rogo nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Galileo Galilei
Mariano Giaquinta
Galileo Galilei è una delle figure fondamentali della rivoluzione scientifica del 17° secolo. I suoi contributi in matematica, fisica e astronomia, la sua opera in [...] o come insieme di simboli che rimandano alla divinità occulta, viene ora completamente rimodulato dallo scienziato.
Parmi, oltre non riuscì a fruttificare in modo positivo e fecondo nella società italiana, e questo sia per il persistere di un ...
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socio
sòcio (ant. sòzio) s. m. (f. -a; ma il masch. è spesso usato anche con riferimento a donna) [lat. sŏcius «alleato, confederato; compagno»]. – 1. Chi partecipa insieme con altri a una qualsiasi impresa, dividendone i rischi e gli utili:...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...