BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] Di questa cospirazione il B. fu non un semplice aderente, bensì uno dei capi: a lui in Movimento operaio, VII (1955), pp. 123-134; P. Onnis, Propaganda e rapporti di società segrete intorno al 1817 (Rey,Blanc,B.), in Rass. stor. del Risorg., LI (1964 ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] l'attacco nazista all'URSS. Nella veste non più di un semplice esecutore di ordini, ma in quella nuova di un responsabile di pedagogico, del PCI per una lotta che investisse tutta la società. La classe operaia idoleggiata dall'A. doveva essere fatta ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] pronunziato da Corbino il 21 sett. 1929 alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (Atti d. Soc fatta su pochi banchi di lavoro, con spago e ceralacca, era estremamente semplice, costava molto poco" (cfr. G. Holton, p. 194). E ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] abbia nella nostra struttura mentale. È privo di rilievo evocare semplicemente il gusto di C. per lo spettacolo e per la le basi della organizzazione militare che permetterà al regime della Felice Società di esercitare, tra il 1360 e il 1393, un' ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] amplificato eppure significativo dei suoi fitti rapporti con la società colta di Francia in cui si trovò a 11 sonetti, un'ode a Tullia d'Aragona, il trattato De' verbi semplici e 7lettere. Il secondo tomo (dove l'autore è chiamato "Giulio Camillo ...
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ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] alla borghesia: si spinge fino alle radici della società moderna. Entrambi descrivono un mondo senza eroi e senza sul vuoto, in cui la cinepresa guarda il nulla, il puro e semplice spazio che però è un vuoto risonante di echi, di vite invisibili ...
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GOLDONI, Carlo
Lucia Strappini
Nacque a Venezia il 25 febbr. 1707 da Giulio, veneziano anche lui ma di origine modenese, e da Margherita Salvioni.
Si devono allo stesso G. molti dettagli sui suoi primi [...] sua commedia che è in effetti più ricca e interessante di una semplice "poetica posta in azione" (Memorie, p. 331), se non (1976), pp. 7-47; F. Fido, Guida a Goldoni. Teatro e società nel Settecento, Torino 1977; J. Joly, Le désir et l'utopie. Études ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] , anche se spesso espressa in forme di culto assai semplici e non prive d'ingenuità. Di questi atteggiamenti e copia a stampa esistente e conosciuta da Schipa, resta il ms. della Società napoletana di storia patria, XXIV. B. 2. Fra le varie storie ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] le loro organizzazioni e associazioni, dal Terz'ordine francescano alla Società di S. Vincenzo, ai collegi e ai corpi di G. De Rosa, Roma 1991, pp. 113-115). La semplicità dell'enunciazione nascondeva un'idea forza di grande contenuto. Si trattava ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] due regie cointeressate, ritenute più affidabili di un semplice appalto; la cessione ai Comuni e alle Province Torino 1986, pp. 25-37; C. Pischedda, F. F. e la Società di economia politica a Torino, in Studi in memoria di Mario Abrate, Torino 1986 ...
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societa
società s. f. [dal lat. sociětas -atis, der. di socius «socio»]. – 1. In senso ampio e generico, ogni insieme di individui (uomini o animali) uniti da rapporti di varia natura e in cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione,...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...